Fogne, separazione reti Fossa Roncasso

Giovedì, 12 Dicembre 2019

(Rimini) Procedono i cantieri del Piano di salvaguardia della balneazione, una delle principali opere idrauliche degli ultimi anni in Italia, grazie a investimenti complessivi per oltre 150 milioni di euro, realizzata da Comune di Rimini ed Hera insieme a Romagna Acque e Amir. Nell'ultima seduta la Giunta comunale ha approvato in linea tecnica il progetto definitivo esecutivo per il completamento della separazione della rete fognaria in tutto il bacino idrografico afferente alla fossa Roncasso, nella zona di Miramare. Si tratta di una zona con una rete in gran parte già separata (con oltre l'80% degli immobili già adeguati e allacciati correttamente): gli interventi in programma pertanto riguarderanno principalmente l'area nel tratto compreso tra la ferrovia ed il lungomare, oltre ad alcune zone a monte della statale 16, come le zone di via Casalecchio, Tombanuova e Pozzi, a monte dell'aeroporto Fellini. L'opera in programma consentirà quindi la completa intercettazione delle acque nere che oggi afferiscono allo scolo consorziale Roncasso, che saranno convogliate al depuratore. Al termine dei lavori la fossa Roncasso convoglierà a mare le sole acque meteoriche, così come avviene già per cinque scarichi sui sette presenti nella zona nord, consentendo quindi di superare i divieti di balneazione in occasione di eventi meteorici intensi.

Nel dettaglio, il progetto prevede la costruzione di una nuova rete di fognatura (e dei relativi impianti di sollevamento) lunga circa 5,7 km che avrà la funzione di raccogliere le acque reflue che ora scaricano nella rete mista, e la conseguente trasformazione in rete bianca della rete mista esistente. Saranno inoltre realizzati nuovi tratti di fognatura bianca per una lunghezza pari a circa 4,7 km a sostituzione delle reti miste esistenti e sarà sostituita la paratoia a mare del canale Roncasso. L'intervento sarà completato con la sostituzione di circa 3 km di rete di acquedotto esistente e con la contestuale posa di nuove condotte, di cavidotti e pozzetti per la fibra ottica. L'intervento complessivo, dal costo di circa 6,9 milioni di euro, è inserito nel piano di ambito di Atersir e inizierà indicativamente nel mese di gennaio 2020 e si concluderà nell'arco entro l'inizio del 2021.
"Il Roncasso quindi diventera scarico per solo acque meteoriche così come già avvenuto nella zona nord per le cinque fosse Sortie, Sacramora, Turchetta, Pedrera Grande e Matrice, già riclassificate - spiega l'assessore all'Ambiente Anna Montini – Un ulteriore passo avanti verso l'obiettivo finale, quello di arrivare alla completa eliminazione dei divieti di balneazione lungo tutta la costa. Nel caso dei lavori nel bacino Roncasso, che si svilupperà per fasi, contestualmente si procederà con la riasfaltatura su tutti gli assi viari interessati dai lavori".