Scrivi qui la tua mail
e premi Invio per ricevere gratuitamente ogni mattina la nostra rassegna stampa

Galli, verso l’apertura. Gnassi: è di tutti i riminesi

Venerdì, 28 Settembre 2018

(Rimini) “E’ il teatro di tutti. Nessuno escluso, tutti dentro”, così il sidnaco di Rimini Andrea Gnassi a un mese esatto dal taglio del nastro del teatro Galli con la Cenerentola cantata da Cecilia Bartoli. “Manca un mese esatto alla riapertura del teatro Galli, appuntamento storico atteso dalla città da 75 anni”, sottolinea Gnassi.
Il sindaco approfitta dell’incontro con la stampa per dare un po’ di numeri. Sono 1.380 (in aumento) gli abbonati alla stazione di prosa, a cui si aggiungono quello storici della Sagra musicale, che sono 560, più i 152 ragazzi del progetto Mentore. Ma i numeri su cui punta in particolare il discorso sono di carattere economico, riguardano quei riminesi, privati semplici cittadini, o imprenditori ed industriali, che dal 1 giugno hanno messo el mani nelle tasche e hanno tirato fuori soldi per il Galli, nellambito della campagna ‘Entra in scena’.

“La prima donazione è arrivata da una mamma che aveva partorito in quei giorni: 5 euro a nome della bimba appena nata. E’ la donazione più piccola, ma forse quella più simbolica. La mamma ha voluto essere protagonista di questo momento importante per la cultura del territorio, legando il nome della figlia alla rinascita del teatro”. Gnassi ricorda anche le rose in gesso dorato vendte a 20 euro durante Giardini d’autore. “Qualcuna l’ha presa come dono per l’anniversario di matrimonio”. Ad oggi sono 82 le donazioni liberali di altrettanti privati che hanno aderito alla campagna, per un totale di circa 9mila euro raccolti, con una donazione media di circa 110 euro a testa. Sono inoltre sei i donatori che si sono avvalsi dell’opportunità dell’Art Bonus. Tra essi spicca il contributo di 290 mila euro da International exhibition group. Dalle sponsorizzazioni, poi, sono arrivati altri 293mila euro. “La comunità si sta mostrando sensibile: attualmente sono una decina le aziende e i gruppi del territorio che in misura diversa e sfruttando le diverse formule di partnership a disposizione hanno deciso di sostenere il Teatro dei riminesi nell’avvio di questo nuovo percorso”.
La prevendita per i primi 3 dei 23 spettacoli della stagione inaugurale, “non un giorno, ma due mesi di eventi” sottolinea il sindaco, partirà sabato 6 ottobre. Vale la pena ricordare che si tratta di Cecilia Bartoli con La Cenerentola il 28 ottobre, Roberto Bolle and Friends il 3 novembre, Valery Gergiev con Simon Boccanegra il 10 e l'11 dicembre. La prevendita partirà alle 10 del mattino al botteghino del Teatro Novelli (dalle ore 12 sarà possibile acquistare i biglietti anche on line), e sarà possibile acquistare un massimo di due biglietti a persona. Per gli spettacoli inseriti nella stagione di prosa la prevendita sarà attiva dal 29 settembre dalle 10, sempre al Teatro Novelli.

“Dal 28 ottobre al 22 dicembre le porte del teatro si spalancheranno tra lirica, opera, danza, musica, prosa. Una programmazione di alto livello, che svaria nei generi e nei gusti, destinata ad arricchirsi con altri appuntamenti in via di definizione; oltre trenta serate allo scopo di offrire al maggior numero di persone l’opportunità di scoprire l’emozione del teatro rinato”, precisa il sindaco.
Sono inoltre in fase di definizione iniziative di avvicinamento al 28 ottobre, conferenze, incontri e alcune sorprese, rivelate oggi dal sindaco. “Nei due giorni precedenti al 28 ottobre, il teatro sarà aperto per i giovani riminesi, accompagnati dai loro nonni e bisnonni, il tutto a cura del Lettimi e dell’Orchestra giovanile di Romagna”. Inoltre, la settimana successiva, il teatro sarà aperto tutti i giorni, tutto il giorno per consentire la visita a chiunque lo desideri, con mostre e concerti al mattino e alla sera.

 


Le vostre foto

Rimini by @lisaram, foto vincitrice del 15 febbraio

#bgRimini

Le nostre città con gli occhi di chi le vive. Voi scattate e taggate, noi pubblichiamo. Tutto alla maniera di Instagram