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Festa della donna, inaugurato centro antiviolenza a via Brighenti

Giovedì, 08 Marzo 2018

(Rimini) Sono state consegnate questa mattina all’associazione ‘Rompi il Silenzio onlus’ le chiavi del Centro Antiviolenza Comunale per il servizio di accoglienza, ascolto, assistenza, supporto ed ospitalità per donne che hanno subito violenza e minori vittime di violenza assistita. Come sede del Centro è stato scelto l’edificio piccolo di Palazzo Brighenti, in via Bufalini, in pieno centro storico e di proprietà dell’Amministrazione, assegnata alla Onlus a seguito di un’istruttoria pubblica aperta alle associazioni e alle cooperative impegnate nel settore. E’ stato presentato un unico progetto da parte dell’Associazione Rompi il Silenzio Onlus, associazione che opera come unico Centro Antiviolenza di Rimini e che sarà sostenuto attraverso i contributi stanziati dalla Regione Emilia Romagna e assegnati ai comuni appositamente per la gestione dei centri antiviolenza. Al Centro di via Bufalini si promuoveranno anche di attività di sensibilizzazione e formazione sul fenomeno della violenza di genere.
“Finalmente possiamo dire con orgoglio di avere un vero Centro Antiviolenza Comunale – commenta il vicesindaco Gloria Lisi – Questa sede è ideale per ospitare il Centro: ha gli spazi adeguati per condurre le varie attività con la giusta e indispensabile riservatezza e per la formazione di chi aderisce ad un percorso come quelli seguiti da Rompi il Silenzio. Inoltre l’assegnazione di questo spazio è una ulteriore dimostrazione dell’impegno dell’Amministrazione nella valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare inutilizzato”. “E’ un riconoscimento grandissimo, ma allo stesso tempo una grande responsabilità – sottolinea Paola Gualano, presidente di Rompi il Silenzio Onlus – E’ vero che la nostra associazione è attiva da anni sul territorio provinciale, lavorando in rete con gli altri soggetti che si occupano di questo tema, ma la dicitura ‘Centro antiviolenza del Comune di Rimini’ aggiunge altre responsabilità di cui siamo orgogliose di farci carico”.

Premiate in occasione della festa della donna anche sei imprenditrici riminesi. La sala degli Arazzi del Museo della Città ha ospitato questa mattina la XV edizione della premiazione delle sei "Imprenditrici di successo" indicate da CNA e Confartigianato. Per il 2018 si è scelto di premiare “L’impegno delle donne nell’era IMPRESA 4.0” e la capacità di sostenere i cambiamenti in un’epoca in cui adattarsi al cambiamento è indispensabile.
Le premiate per il 2018 indicate da Confartigianato sono Cristina Vizzini titolare di Riviera Congressi, che organizza congressi ed eventi; Laura Bottero titolare di Divisa e Desideri attività di commercio (in negozio e on line) di articoli militari e rivolti alle Forze Armate e di Polizia; Claudia Gasperoni titolare del centro estetico Elianto. Per CNA invece sono state premiate Angelita Conte del Centro Medico Athena, poliambulatorio che conta sulla professionalità di 42 medici; Loretta Morolli amministratore e Legale rappresentante della Ditta Volux, azienda che si occupa di innovazione, ricerca e sviluppo nel campo dell’ Imaging 3D per la medicina; Gabriella Maria Tiziana Magnani socia della storica azienda di piada e cassoni “dalla Lella”, aperta a Bellariva nel 1986 in via Rimembranze, poi in Via Covignano e in Piazzale Kennedy. Il figlio ha esportato la piada e l’enogastronomia locale anche a New York.

Al 31 dicembre 2017 la popolazione femminile di Rimini conta 77.871 unità (su un totale di residenti di 149.413, pari al 52,1% del totale), in aumento rispetto a dieci anni fa di oltre sei mila unità (nel 2007 era 71.577). Nei dodici mesi dell’anno passato sono venute alla luce 525 bimbe su un totale di 1.146 nuovi nati. Sono invece ben 45 le donne che hanno superato i 100 anni di età (solo 3 gli uomini). La donna più anziana ha compiuto 107 anni.
Le donne straniere presenti a Rimini sono 10.644 e rappresentano il 13.67% della popolazione residente totale e il 56% della popolazione straniera complessiva. Sono invece 10.088 le famiglie unipersonali al femminile su un totale di 24.017 famiglie composte da un solo componente. Sono inoltre 3.847 le donne riminesi sopra i 18 anni attualmente residenti all’estero.


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Rimini by @lisaram, foto vincitrice del 15 febbraio

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