(Rimini) Axia, l’impresa che in associazione con altre, si è aggiudicata i lavori per la realizzazione del polo natatorio comunale Acqua arena (un bando da 7 milioni di euro), è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Reggio Emilia. E’ per questo che negli ultimi mesi il complesso tutt’attorno è venuto su (supermercato, appartamenti e uffici), ma della piscina nessuna traccia. Anzi, i lavori sono fermi da novembre. A sbloccare la situazione dovrà essere il Comune di Rimini, aprendo un tavolo di confronto con le altre imprese dell’Associazione temporanea di’impresa ‘Acqua Arena Srl’ di cui Axia era capogruppo. Saranno loro a proporre un sostituto capogruppo.
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