(Rimini) È passato da Rimini il venticinquenne cittadino tunisino Anis Hannachi, fratello del jihadista tunisino Ahmed che il primo ottobre ha ucciso due donne alla stazione di Marsiglia. L’uomo è stato arrestato in pieno centro a Ferrara, sabato sera. La presenza a Rimini di Hannachi è confermata da una “fugace” traccia telematica piuttosto fugace. L’uomo potrebbe essersi collegato in rete col telefonino per scambiare informazioni in chat.
La conferma della traccia riminese è arrivata ieri da Lamberto Giannini, capo servizio antiterrorismo al Viminale, in conferenza stampa. “Il fratello del killer di Marsiglia è passato da Rimini prima dell’arresto”, ha detto chiaramente. “Le indagini vanno avanti per capire perché Anis si trovasse qui”, ha sottolineanto Giannini. Di Hannachi era stata segnalata la presenza in Italia già nel 2014, quando è stato oggetto di un respingimento. All’epoca fu rispedito in Tunisia semplicemente “per la sua condizione di clandestinità”, precisa Giannini.
Traccia riminese per il terrorista Hannachi
Martedì, 10 Ottobre 2017
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