Scrivi qui la tua mail
e premi Invio per ricevere gratuitamente ogni mattina la nostra rassegna stampa

Fumatori, in Romagna sono oltre 200mila. Domani giornata mondiale senza tabacco

Martedì, 30 Maggio 2017

(Rimini) Secondo i dati 2013-2016 del Sistema di Sorveglianza Passi (l’indagine statistica stilata dal Servizio di Epidemiologia del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl Romagna che ha come obiettivo quello di monitorare i principali aspetti della salute della popolazione di età compresa fra i 18 e i 69 anni), si stima che l’abitudine al fumo riguardi in Romagna  meno di un terzo (il 27%) degli adulti nella fascia di età 18-69 anni, pari a una stima di circa 202mila persone. Un valore che è in linea con quello regionale (28%) e nazionale (26%).L’abitudine al fumo è una condizione maggiormente frequente negli uomini (33%), nei giovani (34% nella fascia 25-34 anni), nelle persone con una bassa istruzione e in quelle con maggiori difficoltà economiche percepite.
A livello regionale, l’abitudine al fumo inizia precocemente: dall’indagine sugli adolescenti (fonte HBSC 2014) emerge che fuma sigarette l’1% degli 11enni, il 5% dei 13enni e il 29% dei 15enni, percentuali che salgono al 32% tra i 18-24enni e al 34% tra i 25-34enni. Dopo i 50 anni la prevalenza di fumatori diminuisce progressivamente: 24% tra i 50-69enni, 11% tra i 70-79enni e 5% dopo gli 80 anni.
Domani, mercoledì 31 maggio, ricorre la “Giornata Mondiale senza Tabacco”, mirata a sensibilizzare soprattutto le giovani generazioni, rispetto ai rischi connessi con il fumo di sigaretta e, più in generale, con l’utilizzo del tabacco, che è la principale causa evitabile di malattie, invalidità e morte nei paesi occidentali. Da anni l’Ausl della Romagna, promuove in collaborazione con l’Istituto Oncologico Romagnolo e la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, una serie di azioni per contrastare il tabagismo, articolate in interventi di prevenzione rivolti alla scuola, ai servizi sanitari, agli ambienti di lavoro e interventi di disassuefazione e terapia del tabagismo rivolti ai fumatori.
In particolare, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dei giovani studenti sui possibili fattori personali e sociali che influenzano l’uso di tabacco, nel corso dell’anno scolastico 2016-2017, in Romagna, sono stati realizzati numerosi progetti di prevenzione che hanno coinvolte complessivamente oltre 60 scuole, circa 15.000 studenti e 700 docenti. . Nelle scuole secondarie di secondo grado, i giovani studenti sono stati coinvolti attivamente attraverso una attività di educazione tra pari (peer education) dove i giovani stessi si sono fatti portatori di messaggi di salute nei confronti dei loro coetanei. Una particolare attenzione viene inoltre posta al contesto scolastico con azioni di rinforzo e monitoraggio che rendano più efficace il rispetto del divieto di fumo a scuola.


Le vostre foto

Rimini by @lisaram, foto vincitrice del 15 febbraio

#bgRimini

Le nostre città con gli occhi di chi le vive. Voi scattate e taggate, noi pubblichiamo. Tutto alla maniera di Instagram