(Rimini) I rappresentanti della Confcommercio della Provincia di Rimini sono stati ricevuti in prefettura per un incontro sulla sicurezza, tema attualissimo e molto sentito. Accolti dal vicario del prefetto, Clemente Di Nuzzo, il presidente Gianni Indino e i rappresentanti delle categorie commerciali più esposte quali gioiellieri, tabaccai, farmacisti e benzinai, hanno portato le loro istanze sul tavolo istituzionale sottolineando, ognuno con le peculiarità proprie del rispettivo ramo aziendale, come il concetto di sicurezza sia un punto da tenere nella massima considerazione su tutto il territorio provinciale.
Massima la disponibilità al dialogo mostrata dal viceprefetto, che ha ascoltato con attenzione le istanze portate dai rappresentanti della Confcommercio provinciale, assicurando che esse saranno prontamente portate all’attenzione dei Vertici provinciali della sicurezza.
Gli imprenditori, ben consapevoli degli sforzi che già le forze dell’ordine stanno mettendo in campo, hanno chiesto un controllo capillare del territorio, soprattutto con riferimento alla prevenzione e contrasto di episodi di criminalità e microcriminalità con fini predatori. Fondamentale lo sviluppo di una sinergia fra operatori commerciali e forze dell’ordine per favorire la segnalazione immediata di situazione sospette e il conseguente intervento tempestivo, così come Confcommercio ritiene importante un aumento dell’illuminazione pubblica stradale, soprattutto in alcune zone.
“Ringraziamo - ha sottolineato il presidente di Confcommercio della Provincia di Rimini, Gianni Indino - per la collaborazione e la volontà di dialogo mostrata dalla Prefettura di Rimini, che ha risposto puntualmente alla nostra richiesta rendendosi disponibile a considerare le osservazioni del tessuto sociale che rappresentiamo e ad incontrarci nuovamente secondo necessità. Cercheremo di sensibilizzare ancora di più i nostri associati all’utilizzo della videosorveglianza e chiediamo ancora una volta con forza un intervento degli enti preposti per aumentarne l’installazione attraverso incentivi reali e concreti. Il tema della sicurezza una nostra priorità e per quanto è possibile faremo la nostra parte: le categorie sono pronte a fare fronte comune e questo incontro ne è la dimostrazione.
Come Confcommercio porteremo all’attenzione del governo nazionale la necessità di dotare la nostra provincia di più uomini e più mezzi perché, con tutto il rispetto, non riteniamo possibile che una provincia come Rimini con tutte le sue peculiarità legate al turismo che portano a decuplicare le presenze dei residenti nella stagione estiva, abbia in dotazione gli stessi uomini e gli stessi mezzi di province di entità demografica molto più piccola. Un altro punto fondamentale sarà insistere con il governo centrale affinché le leggi portino alla certezza della pena per chi delinque, elemento che sta a cuore non solo ai commercianti, ma a tutti i cittadini”.
Sicurezza, Confcommercio in prefettura per chiedere più uomini e più mezzi
Giovedì, 04 Maggio 2017
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