30 marzo

Giovedì, 30 Marzo 2017

Lisi: Basta profughi | Petroltecnica: tre condanne | Pd: Renzi è in vantaggio

Lisi: “Basta profughi”. Il vicesindaco Gloria Lisi sceglie la linea dura: “Il Comune di Rimini non accoglierà un solo profugo in più di quelli attuali fino a che gli altri comuni non faranno la loro parte”. Questo ha ribadito nell’incontro di martedì a Bologna con i prefetti. Sono un migliaio i profughi in provincia, Rimini ne accoglie 610. Il numero limite non dovrebbe superare il 2,5 per mille sulla popolazione residente, ovvero poco meno di 400 (ilCarlino, Corriere).

Trolley con cadavere avvistato al ponte di Tiberio. La testimone si è presentata spontaneamente alla polizia. Avrebbe notato già al venerdì la valigia blu nella quale qualcuno ha occultato il cadavere di una donna asiatica morta di stenti ripescato sabato mattina nel porto canale (ilCarlino, Corriere).

Petroltecnica, tre condanne per abuso d’ufficio. Alla sbarra Paolo Bascucci, all’epoca dirigente tecnico del Comune di Coriano, Fabio Tomasetti, che ricopriva il ruolo di dirigente della Pianificazione urbanistica della Provincia, Danilo Pivi di Petroltecnica, l'imprenditore edile Giuseppe Di Santo e Regolo Poluzzi, direttore dei lavori. Gli ultimi due sono stati prosciolti. Secondo l'accusa Comune e Provincia con delibere irregolari avrebbero consentito la costruzione dello stabilimento di via Rovereta (ilCarlino).

La scappatella costa cara. Multa da 10mila euro al viado e al suo cliente, un 52enne riminese, colti sul fatto dalla polizia municipale di Rimini sul percorso pedonale all'altezza del bagno 146, martedì alle 22,45 circa. Il cliente ha tentato la fuga, ma si è presto arreso e ha promesso che avrebbe pagato la sanzione l’indomani all’alba, affinché la moglie non si accorgesse di nulla (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Tassa di soggiorno, 150mila euro evasi. E’ il risultato delle indagini della Guardia di finanza a partire da alcune segnalazioni del Comune di Rimini su passaggi di gestione sospetti. Il Comune ha anche denunciato da inizio anno otto albergatori, rei di non aver versato l’imposta. Dal 2014 sono stati recuperati 1,5 milioni evasi in generale (Corriere, BuongiornoRimini).

“Le mafie cercano praterie da colonizzare”. E’ per questo, secondo Roberto Saviano (a Rimini il 4 aprile per presentare il suo nuovo libro), che la camorra corteggia la riviera: “Le mafie cercano la sponda nella politica e nella società civile, e lo fanno dove ci sono appalti da vincere e la soglia di attenzione non è alta: dove la possibilità di infiltrarsi esiste” (ilCarlino, Corriere).

Lotta al gioco d’azzardo. In via Italia a Rimini sta aprendo una nuova sala slot. Si troverebbe vicino a una scuola e questo è “vietato da nuove norme introdotte dal consiglio comunale”, attacca il consigliere di Obiettivo Civico, Andrea Bellucci. “E’ molto probabile, alla luce delle modifiche apportate al regolamento urbanistico, che l’immobile in via Italia non sia tra quelli che possono ospitare sale slot”, risponde l’assessore Sadegholvaad (ilCarlino, Corriere).

La campanella suonerà prima domani nelle scuole servite da Gemeaz. La ditta, infatti, aderisce allo sciopero delle mense. Il Comune di Rimini ha già avvisato le sue 18 scuole: il pranzo non ci sarà. I genitori prenderanno i loro figli in anticipo (Corriere).

Congresso Pd, a Rimini Renzi è in vantaggio. Nei circoli della provincia si sta votando per eleggere i delegati. Attualmente (la consultazione non è ancora finita) Renzi è in vantaggio con oltre il 58%, Orlando sfiora invece il 40%. Nel circolo del centro storico di Rimini la mozione in appoggio a Renzi è passata con il 58,6%”, 85% per l’ex premier a Viserba, 53% a Torre Pedrera (ilCarlino).

“I miglioramenti, anche se piccoli, ci sono”. Diretta Facebook ieri pomeriggio per Gessica Notaro. Ottimismo quindi per la ragazza, sfregiata con l’acido in gennaio dal suo ex sotto casa in via Bidente a Rimini (ilCarlino, Corriere).

Riccione. Un gruppo di alberghi è pronto a comprare i posti auto interrati del lungomare a sud di piazzale Roma. Si parla di sette alberghi, 185 posti auto e 3,8 milioni di euro sul piatto. Sulla vicenda resta il contenzioso tra la proprietà e il Comune, proprio per la mancata compravendita dei posteggi (ilCarlino).

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