(Rimini) Il teatro Galli continua a prendere forma. Procedono i lavori di ricostruzione del teatro polettiano, argomento al centro della seduta di questa mattina della IV commissione presieduta da Davide Frisoni, durante la quale l’assessore alle Arti Massimo Pulini e l’ingegner Massimo Totti hanno aggiornato i consiglieri sullo stato di avanzamento dell’opera. In apertura di commissione, l’assessore ha riepilogato le peculiarità di un’opera “che di fatto è composta di tre cantieri. Il primo, quello del foyer, dove si è proceduto con un restauro conservativo andando a valorizzare l’unica porzione di teatro risparmiata dai bombardamenti. Il secondo, quello della ricostruzione, una reintepretazione filologica che resistuirà allo spettatore il teatro all’italiana secondo l’idea di Poletti. Il terzo ‘cantiere’ è quello che riguarda il palcoscenico, che ovviamente conterrà elementi innovativi per venire incontro alle esigenze logistiche e normative teatro contemporaneo”. Dopo l’introduzione dell’assessore, i consiglieri si sono spostati sul cantiere, accompagnati dall’ingegner Totti, che ha mostrato loro le varie fasi dell’intervento in corso e le caratteristiche strutturali del teatro che verrà. Allo stato attuale sono in dirittura di arrivo i lavori di realizzazione delle pareti perimetrali in mattoni della futura sala del teatro e tra poche settimane si procederà allo smontaggio dei ponteggi rendendo così visibili le nuove facciate. Nel corpo di fabbrica relativo al palcoscenico sono stati realizzati i due piani interrati e a breve saranno ultimati i lavori che interessano le due torri scala, che consentiranno l’accesso al piano di lavoro su cui durante gli spettacoli opereranno i macchinisti teatrali. Alla stato dell’arte sono in corso di esecuzione la realizzazione dell’anello murario costituente la futura platea e nel contempo si sta procedendo con la definizione degli apparati decorativi dei futuri palchi. Tutto il complesso apparato decorativo del Teatro Galli è stato definito sulla base della documentazione archivistica e fotografica in possesso e dei reperti architettonici rinvenuti nel corso dei lavori. La produzione dell’apparato decorativo è stata affidata attraverso un bando allo studio Forme di Roma, tra i massimi esperti in Italia nell’arte del restauro.
Teatro Galli, quasi terminati i lavori alle pareti esterne
Lunedì, 13 Marzo 2017
18 gennaio
Maxi rotonda, code e rallentamenti | Bianchi querela | Un anno con il vescovo Nicolò
17 gennaio
Balneari “delusi” | Procura ispezionata | L’industria cresce
16 gennaio
Eolico in Valmarecchia, chi dice no | Lettere contro Manuela | Statale 16: domani apre la maxi rotonda
15 gennaio
Alluvione, il ritorno di Meloni e von der Leyen | Calendari e polemiche | Metalmeccanici, stop alla crescita
13 gennaio
Appello per l’aeroporto | Avanti con più taxi | Misano: si candida Tonini?
12 gennaio
Sigep, il piano anticaos | Spiagge: quanto costano? | L’antenna di Coriano
11 gennaio
Delitto Rimini, un nuovo video | Sindaci Pd: “meglio senza abuso” | Clandestini in hotel