(Rimini) Si è svolto ieri a Morciano il primo consiglio comunale dopo le dimissioni del sindaco Claudio Battazza (ai domiciliari a seguito un’inchiesta sulla riqualificazione dell’ex pastificio).
La lettera di dimissione del sindaco è stata protocollata e la sua firma autenticata dal segretario comunale Rossana Furii, a Morciano di Romagna, presso l’abitazione dell’ex sindaco, lunedì mattina 6 febbraio.
Claudio Battazza ieri mattina è stato interrogato dal giudice per le indagini preliminari Vinicio Cantarini che dovrebbe decidere sulla misura restrittiva entro tre o quattro giorni. Se gli arresti domiciliari saranno revocati l’ex sindaco avrebbe tempo 20 giorni per ritirare le dimissioni. Altrimenti, il Consiglio comunale sarà sciolto e sarà nominato un commissario prefettizio.
“Nel caso che le dimissioni di Battazza diventassero definitive entro il 24 di febbraio, le prossime elezioni comunali di Morciano si svolgerebbero nella prossima primavera. Altrimenti, per soli due giorni di differenza (26 febbraio), verrebbero spostate all’autunno prossimo”, fa notare Hossein Fayaz, coordinatore del “Comitato per la difesa dei diritti del cittadino”.
Morciano, ieri Consiglio comunale senza Battazza
Mercoledì, 08 Febbraio 2017
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