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Niente presepe in comune

Venerdì, 16 Dicembre 2016

(Rimini) Niente presepe per palazzo Garampi. E’ la risposta dell’amministrazione comunale alla richiesta del consigliere di Forza Italia, Carlo Rufo Spina, ieri sera in consiglio comunale. “Seguendo l'esempio virtuso di Riccione e di altri Comuni d'Italia, ho fatto richiesta di allestire il rpesepe in residenza comunale”, spiega Rufo Spina. Ma l’amministrazione “ha espressamente affermato il proprio convinto no, benchè la richiesta trovi fondamento giuridico nel parere 556 emesso dal Consiglio di Stato il 13 febbraio 2006, in cui viene esplicitamente affermato che "lo stato italiano è laico, ma il principio di laicità non risulta compromesso dall'esposizione del crocifisso o di altri simboli religiosi cattolici, i quali devono essere considerati non solo come simboli di un'evoluzione storica e culturale, e quindi dell'identità del nostro popolo, ma quali simboli di un sistema di valori di libertà, eguaglianza, dignità umana e tolleranza religiosa e quindi anche della laicità dello Stato, che trovano espresso riconoscimento nella nostra Carta costituzionale”. D'altra parte, prosegue il parere, l'esposizione di tali simboli "non fa ravvisare elementi di concreta discriminazione in danno dei non appartenenti alla religione cattolica" essendo piuttosto idonei ad esprimere "l'elevato fondamento dei valori civili sopra richiamati, che sono poi i valori che delineano la laicità nell'attuale ordinamento dello Stato".
Questo dimostra “come la sinistra nostrana sia sempre pronta a strumentalizzare i valori cattolici solo in base alla mera convenienza politica, mentre è pronta a negarli in tutti gli altri casi, anche quando la Suprema Corte amministrativa li dichiara ‘espressione di valori pubblici e costituzionali’”, conclude Rufo Spina.


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