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Esportiamoci, a Viserba campionato di beach volley dei centri di salute mentale

Lunedì, 29 Agosto 2016

(Rimini) Torna a Viserba “Esportiamoci”, il torneo di beach volley disputato tra i Centri di Salute Mentale di tutt’Italia, una “kermesse - spiegano dalla Asl - mirata all’inclusione sociale”.
Fin dalla sua nascita, la manifestazione, organizzata da Asl Romagna con tanti partner e patrocinii d’eccezione, si è svolta presso lo stabilimento balneare Marinagrande di via Dati. E sarà così anche quest’anno da ieri, domenica 28 agosto, a sabato 3 settembre.
Come ricorda il dottor Sabatelli, sono ormai centinaia le presenze. “Quest’anno arriverà anche un gruppo dal Friuli, precisazione da Gorizia, e contiamo di battere il record dell’anno scorso di 400 arrivi”. Come le altre edizioni anche quella di quest’anno si baserà sul tema dell’accoglienza. E su questo verteranno i numerosi incontri culturali previsti (in merito si allega il programma della settimana). Sabatelli ha infine ricordato che a Rimini “sono circa cinquemila le persone viste ogni anno per problemi psichiatrici, due terzi dei quali sono utenti fissi. Ma forse a causa dello stigma che caratterizza ancora questi disturbi, non tutti afferiscono alle strutture sanitarie, per cui si può senz’altro dire che il fenomeno ancor più vasto”.
La dottoressa Agostinelli evidenzia come “lo sport può essere, come in questo caso, una vera e propria terapia; d’altra parte lo sport esalta l’integrazione delle differenze per il raggiungimento di un risultato”.
Belluzzi (Uisp) aggiunge che “lo sport è importante, e in questo caso diventa anche un pretesto per lo stare insieme. Uno sport inteso non come competizione ma come esperienza ludica, nel cui ambito anche le regole possono essere riviste, insieme, per renderlo sempre più inclusivo”.


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