Stampa questa pagina

Riccione, vetrofanie staccate alla sede della Lega

Lunedì, 04 Aprile 2022

(Rimini) “Inutile sperare che ci sia reciprocità in tema di rispetto e tolleranza politica. Non vogliamo accusare nessuno, constatiamo tuttavia che il ‘teppismo’ ideologico è sempre pronto a fare danni più a concetti fondamentali come la libertà di pensiero, di parola e di appartenenza politica che al partito avversario preso di mira”. Così in una nota la parlamentare della Lega Elena Raffaelli, responsabile provinciale del Carroccio, commenta il tentativo di strappo delle vetrofanie poste sulle vetrine della sede locale della Lega. 

“Non sono i danni materiali che ci interessano ma il clima di intolleranza che ancora si respira in ambienti della cosiddetta sinistra. Non so quale preciso significato abbia l’aver appiccicato un vistoso adesivo del PCI alla vetrina della nostra sede, oltre al tentativo di strappo del nostro simbolo, è tuttavia evidente che gli ignoti autori del gesto non hanno un’idea dell’attuale situazione politica, né hanno capito che i tempi non sono più quelli di ‘Peppone e don Camillo’ di guareschiana memoria. Di qui, la convinzione che questi signori abbiano sbagliato tempo, modi e obiettivo. I gravi problemi che sta affrontando il Paese si risolvono con progetti e azioni concrete a favore della popolazione e dell’economia, non con inutili gesti vandalici che simbolizzano solo un’incapacità evidente di essere attori credibili e propositivi sia in campo politico, che amministrativo”.