Stampa questa pagina

Music inside, arrestato spacciatore

Lunedì, 30 Aprile 2018

(Rimini) Nelle ultime 48 ore, caratterizzate da un considerevole afflusso turistico per vie delle numerose manifestazioni in corso e del ponte del 1 maggio, i militari hanno alzato l’attenzione su tutto il territorio al fine di offrire maggiore sicurezza alla cittadinanza ed ai numerosi villeggianti presenti. Il bilancio dei controlli si può riassumere in due arresti e cinque denunce.
In particolare, nel corso della notte i Carabinieri della Compagnia di Rimini hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, M. F., 23enne originario della provincia di Milano, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. I militari, impiegati in abiti civili nei luoghi ove era in corso la terza edizione della manifestazione Mif ‘Music Inside Festival’, hanno notato il giovane che si aggirava tra la folla con fare sospetto, avvicinando suoi coetanei cui offriva qualcosa. I Carabinieri, pertanto, hanno deciso di seguire il ragazzo bloccandolo mentre cedeva due dosi di Mmda, dal peso di circa mezzo grammo ciascuno, ad un 28enne originario della provincia di Cuneo, ricevendo in cambio la somma di 20 euro. La successiva perquisizione personale ha consentito di rinvenire ulteriori 5 dosi della medesima sostanza, e 3 dosi di ketamina, il tutto sottoposto a sequestro in attesa di esperire le analisi di laboratorio del caso. Il giovane cuneese verrà segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti mentre M. F., espletate le formalità di rito, è stato dichiarato in stato di arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Rimini.
Arrestato per spaccio anche un 23enne nigeriano senza fissa dimora. Nel corso della tarda serata di ieri, diverse chiamate al numero di emergenza 112 segnalavano un giovane che, in evidente stato di alterazione psicofisica, camminando al centro della sede stradale, urlava frasi offensive contro i passanti ed i conducenti delle auto in transito, cercando di colpire i veicoli (danneggiando il cofano della macchina di un automobilista che si era fermato al centro della carreggiata per non investirlo e ripararlo dalle auto che sopraggiungevano). I miliari hanno cercato di riportare il 23enne alla calma, invitandolo a spostarsi dalla sede stradale. Ma il giovane, alla vista delle divise ha iniziato ad inveire contro, proferendo frasi offensive e  spintonando i carabineri ripetutamente. dopo qualche attimo di calam, del tutto all’improvviso il nigeriano si è scagliato contro i Carabinieri iniziando a colpirli con calci e pugni. E’ stato bloccato con non poca difficoltà dopo una breve colluttazione. Addosso aveva un coltello a serramanico con lama da 10 centimetri.