25 marzo 2016

Venerdì, 25 Marzo 2016

Boscovich, la ruota a bando | San Giuliano, gatto sfugge a salvataggio | Pd, i circoli scalpitano

 

Bisognerà vincere un bando per far girare la ruota a piazzale Boscovich. Il Comune è a caccia di possibili gestori che dovranno iscriversi a partecipare entro il 6 aprile. Nel 2012 il bando non ci fu, perché si trattava di una scommessa. Mentre oggi, invece, sembra che il business valga molti soldi e allora non lo si può affidare direttamente (Corriere).

Sono 21 le nuove aree che il Comune chiederà di sdemanializzare. Di maggiore pregio sono quelle del famoso triangolo compreso tra viale Cristoforo Colombo, il lungomare Tintori e piazzale Boscovich (Corriere, LaVoce).

Il segretario comunale del Pd Vanni Lazzari rivendica il ruolo della base del partito in vista delle prossime elezioni amministrative. Sostenuto da undici circoli, Lazzari indirizza una lettera ai vertici. “L’armonizzazione dei circoli e dei territori rappresenta oggi l’unico antidoto a chi pensa al partito ancora come la botteguccia in cui recarsi solo ad ogni scadenza elettorale” (Corriere, LaVoce).

Maurizio Melucci si difende dall’attacco di Marco Agosta, secondo cui starebbe cercando di inserire persone a lui vicine in lista nel Pd. “Mai occupato della lista del Pd. Se non lo conoscessi da lunga data ci sarebbe da denunciarlo per diffamazione”, commenta Melucci (Corriere).

Melucci è stato assolto dalla Corte dei conti dall’accusa di danno erariale per aver riscosso nel 2007 e nel 2008 il canone per l’arenile calcolandolo secondo i coefficienti regionali, più bassi, e non quelli Istat. Il minor gettito per la costa da Comacchio a Cattolica fu di oltre 850mila euro (Corriere, LaVoce).

Niente lista per gli amministratori. Il candidato e sindaco Gnassi intanto un mese fa avrebbe chiesto al segretario provinciale del Pd Juri Magrini di non inserire amministratori (in quanto persone che gestiscono risorse) nella lista del partito che sosterrà il suo secondo mandato a palazzo Garampi. Questo per evitare che il fatto possa essere strumentalizzato (Corriere).

“Noi ci siamo anche se Grillo se ne è andato”. Lo ha detto ieri Luigi Camporesi, ex capogruppo grillino in consiglio comunale a Rimini che ha fondato una sua lista civica per le prossime amministrative ed è sostenuto anche da ‘Insieme per Rimini’, lista civica che fa capo a Pierluigi Pollini ed Eraldo Giudici. Ieri Insieme per Rimini ha presentato il suo programma a sostegno della candidatura di Camporesi allo scranno più alto di palazzo Garampi: bonus famiglia di 1.500 euro per chi si sposa, bonus bebè di 800 euro per ogni bambino nato o adottato e bonus crescita pari a 100 euro al mese fino al terzo anno di età (Corriere).

“Risolvete il nostro contenzioso”. Scende in campo in V Peep. In vista delle elezioni amministrative il presidente del comitato Daniela Montagnoli chiede a tutti i candidati (allo stato attuale Andrea Gnassi per il Pd e alcune liste civiche, Marzio Pecci per la Lega, Luigi Camporesi per le liste civiche di centrodestra) come intendano risolvere la questione delle cifre elevate richieste dal Comune per i maggiori oneri di esproprio (Corriere, LaVoce).

Non dire gatto se non l’hai nel sacco. Ieri mattina al ponte di Tiberio a Rimini sono arrivati proprio tutti, dalla municipale ai sommozzatori dei vigili del fuoco per salvare un gatto rosso che un passante aveva notato aggrappato ad una arcata del ponte nel tentativo di risalirla. Niente da fare. I pompieri gli sono arrivati sotto con un gommone, ma il gatto ha preferito continuare nel tentativo di scalare la parete del ponte. Poi un rocciatore si è imbragato e ha tentato di raggiungere il micio che alla vista del suo salvatore ha preferito tuffarsi nell’invaso e raggiungere la riva a nuoto (Corriere).

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