giornalaio, 21 gennaio 2016

Giovedì, 21 Gennaio 2016

giornalaioFinti carabinieri truffano anziani | Morto per asfissia lo speleologo | Lega tira dritto su Pecci

 

In aumento le truffe agli anziani. Ieri mattina un finto carabiniere si è presentato da una anziana facendosi consegnare 2.500 euro per il figlio, che a dire del finto carabiniere aveva avuto un incidente in auto (ilCarlino, Corriere, LaVoce). Non è l’unico caso. “Ho avuto paura per la mia vita”, racconta al Carlino il geometra 86enne Eraldo Galvani, rapinato in casa l’altro pomeriggio alle 18,30 circa. A lui sono stati chiesti 20 euro per il figlio, sempre reduce da un incidente secondo il rapinatore, che il pensionato dichiara di conoscere di vista.

 

Non ci sono segni evidenti di malattie sul corpo di Oscar Leandri, lo speleologo è morto per asfissia. E’ il risultato dell’autopsia effettuata ieri pomeriggio da Pierpaolo Balli, l’anatomo patologo nominato dalla Procura, affiancato dal perito nominato dai fratelli dalla vittima, Giuseppe Fortuni. Ci vorranno comunque settimane per conoscere i risultati degli esami istologici e tossicologici che potranno escludere (oppure no) che Leandri soffrisse di gravi malattie, come ha lasciato scritto ai familiari (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

“Le prenotazioni stanno andando molto bene, le nostre strutture si riempiranno di nuovo per almeno 4 giorni”. Lo dice il presidente di Aia Rimini, Patrizia Rinaldis in vista del Sigep, il salone del gelato e della pasticceria che sabato aprirà i battenti in fiera. Quattrocentocinquanta gli alberghi aperti (Corriere).

 

“Non escludo a priori eventuali provvedimenti disciplinari”. Lo dice il sindaco di Riccione, Renata Tosi, in merito al caos generato dall’invio di 9mila accertamenti spediti nelle case dei cittadini, relativi a multe del 2013 in parte già state pagate. In municipio vogliono capire per quale motivo sono state girate all’ente riscossore Sorit quegli elenchi (ilCarlino, Corriere).

 

La Lega tira dritto su Marzio Pecci e sabato in conferenza stampa presenterà ufficialmente il suo candidato. Il resto del centro destra sembra stia convergendo sull’ex grillino Luigi Camporesi, che non conferma né smentisce (ilCarlino, LaVoce).

 

“La partecipazione dei nostri iscritti del M5s non può essere relegata solo alla cabina elettorale”. Lo ha detto in una assemblea la consigliera comunale Carla Franchini chiedendo la partecipazione alle primarie di tutti gli iscritti, in risposta alla posizione più rigida del capogruppo Gianluca Tamburini, secondo cui solo lo zoccolo duro composto da una cinquantina di militanti ne avrebbe diritto (ilCarlino, Corriere). Tra i nomi dei partecipanti si escludono quelli di Franchini e Tamburini, avanza quello del terzo consigliere, Marco Fonti, e resta quello dell’avvocato Davide Grassi, che in realtà avrebbe declinato l’invito (ilCarlino).

 

“Non sono stata nominata, ho vinto un concorso pubblico”, è la risposta della grillina Franchini all’intervento dell’azzurro Marco Lombardi. Lei qualche giorno fa aveva attaccato FI sostenendo che il partito a Rimini aveva sempre preferito perdere alle amministrative in cambio di posizioni nei cda. Lui aveva ribattuto che le poltrone erano solo due e poco retribuite e aveva rinfacciato a lei un incarico al Comune di Coriano (Corriere).

 

Mister 5 ha patteggiato 4 anni e sei mesi di carcere, che però trascorrerà ai domiciliari. L’ex primo maresciallo della capitaneria di porto di Rimini Claudio Stasi è stato condannato per aver attestato il superamento dei test orali e scritti per l’ottenimento della patente nautica oltre le 12 miglia in cambio di soldi (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

E’ dedicato a Luca Merlanti, detto ‘Merlo’, il murales di Filippo Mozone che ricopre quasi interamente una parete esterna del palazzo all’inizio di via Casti. Luca, 38 anni, è scomparso in settembre per il sarcoma di Ewing che lo aveva preso. Lo stesso Merlanti aveva chiesto all’artista di realizzarlo per abbellire un “muro sempre rovinato da brutte scritte” (ilCarlino).

 

E’ oggi ricordato dalla stampa locale soprattutto per la sua amicizia con Federico Fellini, il regista Ettore Scola, scomparso due sere fa a Roma. A settembre al teatro degli Atti aveva preso parte al compleanno di Sergio Zavoli (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Il calcio riminese è spaccato sulla faccenda degli insulti omofobi con cui l’allenatore del Napoli Maurizio Sarri si sarebbe riferito all’allenatore dell’Inter Roberto Mancini. Da Acori e Bonini un accomodante: “Non voleva offendere”. Il gesto, invece, non è giustificabile per Ricchiuti e Stecca (Corriere).

 

Nuove rotatorie intitolate ad Aluigi, Gemmani, Pesaresi e don Torri, c’è l’ok della prima commissione alle proposte dell’assessore Irina Imola (Corriere, LaVoce).