giornalaio, 21 dicembre 2015

Lunedì, 21 Dicembre 2015

giornalaioBanca nega credito | Tabaccaia incastra il ladro | Aperte le porte della carità

 

“Il suo rating è peggiorato”, gli rispondono in banca. Massimo Martini, 46 anni, dal primo aprile scorso è socio di un calzaturificio di Riccione, un’azienda con 21 dipendenti. A settembre, senza lavoro, mette in cassa integrazione i dipendenti. Si dà da fare e trova commesse per 500mila euro. Richiama tutti a lavorare, anzi assume altre 4 persone. Ma incasserà non prima di 60 giorni i soldi del primo ordine da 130mila euro. Come pagare gli stipendi? Gli servono subito 25mila euro per le contribuzioni nette. Chiede aiuto alle banche, che glielo negano (ilCarlino, Corriere).

 

Disarmato con un manico di scopa. E’ successo al ladro che l’altra sera ha tentato di rapinare la tabaccheria di via Giulio Cesare a Riccione. Il 45enne foggiano si è trovato di fronte la tabaccaia armata di scopa che ha iniziato a colpirlo. Lui in risposta le ha morso il braccio. Ma intanto sono arrivati i carabinieri che gli hanno messo le manette ai polsi. Poche ore prima il ladro aveva messo a segno un colpo alla tabaccheria in corso Fratelli Cervi (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Il vescovo ha aperto ieri la porta santa della Caritas di via Madonna della Scala, dopo il pranzo con 200 tra ospiti e volontari alla mensa diocesana. In contemporanea sono state aperte anche le porte sante alla mensa dei Cappuccini a Santo Spirito, alla Comunità di Montetauro, alla casa ‘Madonna del perdono’ e al Pronto soccorso sociale di Santa Aquilina (ilCarlino, Corriere).

 

Mille tra scolari e studenti in scena ieri in centro storico a Rimini e migliaia di spettatori per il presepe vivente delle scuole Karis, concluso in cattedrale con la benedizione del vescovo Lambiasi (ilCarlino).

 

L’integrazione all’asilo Baldini di Rimini passa per alcune modifiche statutarie effettuate negli ultimi giorni. Il 30 per cento dei 130 bimbi della scuola sono di religione differente da quella cattolica. Cambia quindi l’articolo due. Prima recitava: «L’attività educativa è volta a integrare l’opera della famiglia e a trasmettere i valori della religione cattolica». Ora invece precisa che l’attività educativa viene svolta «sulla base dei valori della tradizione cristiana ed è svolta nel rispetto delle identità culturali e sociali delle famiglie» (Corriere).

 

Semaforo in tilt sulla Statale. Sabato notte una Cayenne ha distrutto la centralina del semaforo di via Montescudo. Il guasto sarà riparato questa mattina (LaVoce).

 

“A nove anni raccattapalle per il duce”. Lutto nel mondo del tennis riccionese. Se n’è andato nella notte tra sabato e domenica all’età di 87 anni il maestro Piero Serafini (ilCarlino, Corriere, LaVoce).