giornalaio, 20 novembre 2015

Venerdì, 20 Novembre 2015

giornalaioCalcio, Luukap pensa alla buonuscita di De Meis | La frode riminese sul fallimento friulano | Doppio sold out per Jovanotti

 

“Azzeriamo tutti i debiti”. La Luukap, società inglese interessata a rilevare il 100% delle quote del Rimini 1912, scopre le sue carte sulle pagine dei giornali locali. Si offre di liberare totalmente “il gruppo Cocoricò srl dalle posizioni debitorie ad oggi pendenti sul Rimini 1912 srl, quantificabili, a fine settembre 2015, in circa 1,7 milioni di euro”, scrive il Carlino. Propone: la trasformazione della società in spa, 500mila euro per le giovanili, 150mila euro di buonuscita per Fabrizio De Meis, attuale proprietario, che rimarrebbe presidente onorario, la restituzione della fidejussione rilasciata in Lega a favore del Rimini, il ritiro di tutte le vertenze giudiziali pendenti in sede civile e penale (ilCarlino).

 

Otto indagati e il sequestro di beni per il valore di 3,5 milioni. E’ l’esito dell’operazione ‘Money steel' della Guardia di finanza di Rimini. La mente dell’ingranaggio sarebbe un imprenditore riminese che ha individuato una ditta friulana in fallimento, nel settore dell’acciaio. Sarebbe stata prima acquistata, poi spogliata dei beni immobili, in particolare il capannone (del valore di 5,5 milioni) grazie a un giro di fatture false. Coinvolti anche una banca di Udine e un avvocato di Latina (Corriere, LaVoce, ilCarlino).

 

Doppio sold out per Jovanotti che dà il via al suo tour invernale nei palazzetti proprio da Rimini. Taglio del nastro ieri, replica oggi al 105 Stadium. L’effetto Parigi non rovina la festa. “Rimandare il tour dopo gli attentati? Ho smesso di pensarci subito”, ha dichiarato l’artista mercoledì in occasione dell’anteprima offerta a un migliaio di disabili (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Montecolombo, ex sindaco fuori dal carcere. Eugenio Fiorini era in "buona fede" nelle sue telefonate ed sms dagli arresti domiciliari. Il giudice per le indagini preliminari ha deciso per la misura più mite dopo aver ascoltato tutte le intercettazioni. Fiorini non sapeva di non poter usare il telefono (ilCarlino, LaVoce).

 

Il vescovo e l’imam insieme sabato in piazza Cavour a Rimini. L’iniziativa parte dalla diocesi che invita la comunità cristiana a partecipare. Un’iniziativa in vicinanza alle vittime degli attentati di Parigi, di “ferma condanna per il massacro” e un “appello alla pace e al dialogo”. Appuntamento alle 18,45 (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Calo delle vocazioni. Attualmente a Rimini sono 162 i presbiteri diocesani e 46 sono i sacerdoti religiosi (nel 2000 erano un terzo in più). L’età media è di 67 anni. Ma la diocesi ha un piano. “I preti dovranno occuparsi di fare solo i preti e delegare il resto”, spiega don Andrea Turchini, rettore del seminario (Corriere).

 

Condannato a 4 anni per spaccio, Uka Brigel, 28 anni, albanese, ha chiesto al giudice di poter lavorare. “La povertà è una cosa davvero brutta: non riuscire a mantenere i tuoi cari neppure sgobbando sodo, ecco perché sono caduto in errore, ma ho capito l’errore e in futuro non accadrà più. Merito la condanna, ma datemi la possibilità di lavorare”, ha detto al giudice (Corriere).

 

Ottanta studenti a scuola in azienda. Per una mattinata alcuni studenti del Belluzzi-Da Vinci di Rimini, del Guerra di Novafeltria e del Gobetti di Morciano, hanno ‘fatto lezione’ nella sede di Scm, in occasione dell’Orientagiovani 2015. “Impegnatevi per migliorare le vostre conoscenze”, ha detto ai ragazzi il presidente dei Giovani industriali Mariateresa Colombo (LaVoce).

 

Manufatturiero, aumentano i lavoratori. Dall’ultima indagine trimestrale della Provincia di Rimini emerge una crescita del 15,5% degli avviamenti del settore industriale rispetto allo stesso periodo del 2014. Nei primi nove mesi del 2015 i contratti a tempo indeterminato sono cresciuti del + 4,8% (LaVoce).

 

“Accelerare sul Regolamento edilizio”, lo hanno chiesto l’altro ieri i costruttori nel corso della presentazione del Rinnova Rimini, il programma promosso dal Comune di Rimini per la riqualificazione del patrimonio edilizio. In 200 hanno seguito la lezione del dirigente del Comune Alberto Fattori dal vivo, altrettanti collegati in video conferenza dalle sedi degli ordini professionali (Corriere, LaVoce, ilCarlino).

 

Museo virtuale della quotidianità romana. Questo è destinata a diventare Santa Maria ad nives, prima chiesa, poi sconsacrata, per anni sede del consiglio provinciale di Rimini. Per realizzare il museo si utilizzeranno fondi europei. Il taglio del nastro è previsto nei primi mesi del 2016 (Corriere).

 

Alle 5 del mattino il botto in Alta Valamarecchia. Tra Rimini e San Sepolcro ieri è scoppiato un tubo del metanodotto Snam. Risveglio da incubo per gli abitanti di Ponte Presale di Sestino che guardando fuori hanno potuto vedere le fiamme alte 20 metri. Causa è stato il cedimento strutturale di un tubo, con scintille che hanno innescato il rogo. Evacuati residenti e allevamenti (LaVoce, ilCarlino).