giornalaio, 7 ottobre 2015

Mercoledì, 07 Ottobre 2015

giornalaioNight e squillo, 5 arresti a Riccione | Droga e vendetta in centro a Rimini | E’ vivo il cuoco scomparso

 

Night club e prostituzione, guai per ‘La perla’ di Riccione. Ai domiciliari la gestione che riaprì il locale nel 2014 dopo il sequestro nel 2013 (e affidamento a un curatore fallimentare) a seguito dell’operazione antimafia Mirror. Alle prime luci dell’alba di lunedì sono scattate le manette per i gestori e amministratori Rodolfo Luciani e Vittorio De Leo, per il direttore buttafuori Marco ‘Pucci’ Cappelli, per l’autista tuttofare Luca Lombini e per il pusher albanese Aurel Mekuli. Il rappresentante legale della società risulta indenne dall’inchiesta (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

L’ingranaggio. A contrattare i prezzi delle ragazze, non sempre consenzienti, erano Luciani, De Leo e a volte anche Pucci. A casa del cliente le accompagnava Lombini. Ai clienti più esigenti Lombini e De Leo procuravano attraverso Mekuli anche la cocaina. Una serata poteva fruttare dai 350 ai mille euro. A far lievitare il prezzo la concomitanza con eventi fieristici oppure l’optional della coca. Alle ragazze arrivava una cifra tra il 50 e il 60 per cento sul totale. I gestori usavano questi soldi per il canone annuo di 105mila euro da versare al tribunale (Corriere, LaVoce, ilCarlino).

 

Tutto per vendetta. La zuffa di lunedì pomeriggio in via Sigismondo ha origine nell’accoltellamento di sabato notte in via Mentana, con un nordafricano accoltellato da altri quattro ragazzi, tra cui il ventisettenne tunisino arrestato. Lunedì un amico del nordafricano (arrestato per spaccio) infatti lo avrebbe vendicato tendendo un agguato al tunisino che ancora una volta avrebbe tirato fuori il coltello usato due giorni prima. Prende sempre più corpo l’ipotesi che sia in corso una lotta per la spartizione del territorio legata allo spaccio di sostanze stupefacenti (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

La crisi manda gli hotel in tribunale. E il tribunale li mette all’asta a prezzi talvolta anche dimezzati rispetto al valore. Ottobre, per chi può, potrebbe rivelarsi un mese all’insegna degli affari. Si parte domani con l’hotel Beaurivage, sul lungomare di Riccione: 5 milioni e 555mila euro di base d’asta, un rialzo minimo di 112mila euro per acquistarlo (ilCarlino).

 

“Una mazzata”. Confcommercio insorge contro le limitazioni antismog del traffico, una misura “notoriamente inefficace che ogni anno viene riproposta con sempre maggiori limitazioni, creando, come unica conseguenza, danni sempre più consistenti all’economia”, commenta il presidente Gianni Indino (Corriere).

 

Dietrofront del Comune di Rimini sul pre-post scuola a pagamento (40 euro al mese, 20 per il secondo figlio). Rispetto agli oltre 1.100 bambini che fino all’anno scorso usufruivano del servizio gratuito, quest’anno con l’introduzione della tariffa le richieste delle famiglie per il pre e post-scuola oscillano tra le 200 e le 300. L’amministrazione sta quindi pensando di tornare indietro (ilCarlino).

 

“Salvate quelle magnolie”. A Riccione gli occhi della destra e quelli della sinistra sono tutti puntati sull’ultimo tratto del Trc. Il capogruppo del Pd Fabio Ubaldi riprende la sua proposta di anticipare la fermata del mezzo nell’intersezione tra viale Dei Mille e viale Ceccarini salvando così viale Delle Magnolie. Il sindaco Renata Tosi, da parte sua, preferisce appellarsi al Codice dei beni culturali e scrive una lettera di avviso ad Am e alla Forestale per salvare gli alberi (Corriere, ilCarlino).

 

Palas, il Pd di Riccione attacca l’amministrazione sulla “nomina flop” del “neo direttore commerciale Colombo un anno fa”, “visto che sono stati portati zero nuovi clienti e i risultati appaiono negativi” (Corriere).

 

Parte domani in fiera Ttg Incontri. Il Corriere intervista l’amministratore delegato Paolo Audino. “Rimini è un modello che si sta rinnovando. Gli sforzi sono evidenti”, dice. L’aeroporto “è molto importante sotto il profilo turistico, fieristico e congressuale ma anche per l’economia della città”, dice anche.

 

Oltre 150 negozi resteranno aperti fino a tardi venerdì in occasione di ‘Centro divino’, la manifestazione all’insegna di shopping, cibo, vino, musica e cultura, con 40 produttori, 25 concerti live e i musei aperti a Rimini (Corriere).

 

Sta tornando a casa Domenico Condello, il cuoco ventisettenne scomparso da Miramare quasi due settimane fa. Ieri ha telefonato alla madre da un dormitorio di Torino, dove aveva trascorso l’ultima notte. Non si sa cosa abbia fatto tutti questi giorni e perché sia andato via. Suo fratello è andato a riprenderlo (LaVoce).