giornalaio, 30 gennaio 2015

Venerdì, 30 Gennaio 2015

giornalaioComune: buco da 6 milioni? | Asili Asp: aria di crisi in maggioranza? | FI: i riminesi dichiarano guerra a Palmizio

 

L’indiscrezione. “Un buco da sei milioni di euro: è la voragine che presenterebbe il bilancio del Comune di Rimini a causa dei mancati introiti provenienti da tasse, rette scolastiche e servizio mensa nei nidi, scuole d'infanzia ed elementari”. La giunta per ora non conferma né smentisce, ma i consiglieri Galvani (Fds) e Pazzaglia (FareComune) chiedono chiarimenti. Anche perché “i rumors si rincorrono da tempo” (Nuovo Quotidiano). Nelle prossime settimane dovrebbe partire il confronto proprio sull’approvazione del bilancio consuntivo 2014.

 

Una cinquantina di chiamate e decine di denunce in questura. E’ quantificabile così in questi giorni a Rimini il fenomeno degli attacchi hacker alle aziende. I banditi della rete inviano attraverso la mail dei virus che criptano i file presenti nel computer del malcapitato. Dopo di che arriva la richiesta di riscatto: o paghi o non avrai più i tuoi file. La cifra del riscatto varia tra i 500 e i 2mila euro (ilCarlino).

 

Sicurezza, il deputato del Pd Arlotti scrive al premier Renzi. A tema la peculiarità riminese (330mila abitanti, ma milioni di presenze turistiche in estate) e dunque la necessità di un occhio di riguardo per la riviera. Arlotti chiede rinforzi estivi anche per la polizia penitenziaria di servizio al carcere (Corriere).

 

Asili Asp, i genitori mostrano il pugno duro, chiedendo chiarimenti al Comune, dopo la delibera approvata due settimane fa dal consiglio comunale. L’atto apre le porte alla privatizzazione dei nidi ‘Cerchio magico’ e ‘Bruco verde’, nonostante le rassicurazioni precedentemente fornite dal Comune ai genitori (Corriere). L’assessore Lisi sta organizzando un incontro chiarificatore.
Savio Galvani (Fds) si dice pronto a lasciare la maggioranza dopo la bocciatura in consiglio comunale di un suo ordine del giorno in difesa dei nidi pubblici (Nuovo Quotidiano).

 

Gli anziani riminesi di FI alzano gli scudi contro il coordinatore regionale Massimo Palmizio. Marco Lombardi: Palmizio? Un ducetto. La sua è una strategia suicida, passati da 10 a 2 consiglieri regionali. Gianni Piacenti: Né Palmizio né Giorgetti potranno cacciarmi. E annunciano battaglia al prossimo congresso (ilCarlino, Corriere).

 

Crisi Cna. A novembre erano state 25 le lettere di licenziamento partite dalla direzione verso i dipendenti. In questo inizio di anno la dura sorte è toccata ad altri 16 (Nuovo Quotidiano).

 

Paolo Fabbri sul Paradiso. “Credo che il Comune di Rimini abbia un ruolo decisivo, ripensando la destinazione d'uso di quel luogo. Che poi si decida, con gli attuali proprietari (la nostra famiglia non lo è più da anni), di far costruire delle abitazioni, o convertirlo in ristorante o in qualcos'altro, non spetta a me dirlo. Ma qualsiasi cosa a questo punto andrà bene”. E’ di ieri la notizia dello stato di degrado della villa di Covignano che un tempo fu la discoteca di Gianni Fabbri (ilCarlino).

 

Discoteche, la ricetta di De Meis. Il Cocoricò funziona, spiega gestore, perché il locale è al passo coi tempi, ogni anno vengono fatti investimenti importanti e chiamati i dj più famosi del mondo. I problemi per il settore: la legge dice di chiudere i bar alle 3, mentre sui locali in spiaggia si balla fino all’alba senza regole (ilCarlino).

 

Dieci anni fa, due turisti di Reggio Emilia attraversarono la strada fuori dalle strisce (in zona porto a Riccione) provocando un incidente con uno scooter. Nei giorni scorsi il giudice di Rimini li ha condannati a risarcire con 50mila euro il ragazzo, un maitre riccionese. Per evitarli riportò fratture alla gamba che lo immobilizzarono 3 mesi e gli hanno lasciato un’invalidità al 10 per cento (ilCarlino).

 

Condannato a 2 anni e 2 mesi il 33enne riccionese, pedofilo reo confesso, che tra il 2013 e il 2014 ha molestato alcuni minori tra i 12 e i 14 anni, tra Riccione e Miramare. Il pm aveva chiesto 5 anni (Corriere).

 

Di origini riminesi, ma residente a Senigallia, Massimo Fanelli, dal 2013 colpito da una grave forma di sla, si appella ai parlamentari italiani affinché lavorino a un testo di legge sull’eutanasia (ilCarlino).

 

Oltre mille iscritti per il Rimini Challeng. La competizione sportiva si terrà il 24 maggio e mancano più di 3 mesi alla chiusura delle iscrizioni. Per Rimini si tratta di turismo, sportivo. Il 40% degli atleti proviene dall’estero: 200 inglesi e 80 tedeschi. L’appeal della competizione è cresciuto anche perché l’Unione Europea Triathlon (Etu) ha assegnato alla prova riminese il titolo continentale ‘Middle distance’ (Corriere).

 

Da Morciano si alza un nuovo scudo ‘anti trc’. A pagarlo siano i Comuni della costa, dice il sindaco Battazza. Noi qui in Valconca non c’entriamo nulla, aggiunge. Battazza mette i ‘puntini sulle i’ non solo per via del rinnovato interesse della Regione nei confronti dell’opera, che nei progetti dovrà raggiungere in futuro anche Cattolica. A muoverlo è la trasformazione di Agenzia mobilità in srl, per poi fondersi in una società con le consorelle romagnole, cosa su cui il consiglio comunale è favorevole a patto che l’assemblea di Am voti un emendamento: “Regolamentare i futuri criteri di riparto dei contributi sulla base dei costi attribuibili, sia per la gestione che per la manutenzione e l’ammortamento, ai servizi che siano effettivamente riconducibili al territorio comunale di riferimento” (Corriere).