giornalaio, 12 dicembre 2014

Venerdì, 12 Dicembre 2014

giornalaioSindaco condannato | L’export vola | Bonfatti: Noi non avremmo chiuso l’aeroporto

 

Caso Funelli, la Corte dei conti chiama sindaco, segretario comunale e giunta a risarcire con una multa di 61mila euro per aver pagato troppo il capo di gabinetto, tanto da causare un danno erariale. Da luglio 2011 a novembre 2013 Funelli è stato retribuito con un contratto da funzionario (categoria D): stipendio base 23mila euro, più 38mila di indennità ad personam. Adesso a Gnassi e alla Chiodarelli toccherà pagare 16.457 euro, agli assessori 4.061, ciascuno, ovviamente (ilCarlino).

Le norme sono state interpretate differentemente fino al 2012, si difende il sindaco che ha annunciato il ricorso in Appello. Da giugno una nuova legge chiarisce che il capo di gabinetto non deve essere laureato, aggiunge Gnassi (ilCarlino, LaVoce) che torna a ricordare il taglio da 31 a 18 dirigenti, per un risparmio per le casse comunali di 1,14 milioni (Corriere). Se la sentenza venisse confermata, no problem, dice il sindaco: siamo assicurati.

Il sindaco impari a rispettare le leggi: l’atto era irregolare, lo avevamo detto subito. Attacca il consigliere comunale Gioenzo Renzi (FdI). Renzi, così come Moretti (Ncd), è protagonista della vicenda avendo presentato un esposto alla Corte dei conti. Il consigliere sulla Voce, ripercorre tutte le tappe della vicenda e fa un po’ di conti in tasca a Gnassi. Risparmi? “Ricordiamo che il capo di Gabinetto del Sindaco inquadrato in categoria dal 1.11.2013 percepisce annualmente circa 40.000 euro (stipendio di 20.000 euro, più un salario accessorio di 2.500 euro, più un premio di produzione di 4.000 euro, più uno straordinario esagerato di circa 14.000 euro), più i contributi e il TFR. Sempre il Sindaco si avvale di un Ufficio Stampa con tre giornalisti che ci costano oltre 100.000 euro l’anno” (LaVoce, Nuovo Quotidiano).

 

Forse il nostro non era il piano migliore, ma avrebbe evitato di chiudere l’aeroporto in nove mesi. Lo ha detto ieri il presidente di Banca Carim Sido Bonfatti, a margine della presentazione sui dati dell’internazionalizzazione delle imprese riminesi. Un piano che “era un segnale di disponibilità, non solo da parte delle banche che vantavano crediti verso Aeradria, ma anche di altri disposti a partecipare ad un'iniziativa di sostegno del territorio in quanto tale” (ilCarlino, Nuovo Quotidiano).

 

Economia, Rimini vola nell’export, risalendo nel 2014 dal nono al sesto posto in Regione, primi in Romagna con 936 milioni di euro. Lo dice l’Istat, lo conferma l’indagine sull’internazionalizzazione di Unindustria a un anno dal protocollo firmato con Banca Carim Camera di commercio. Su 181 imprese, 158 hanno contatti con l’estero (ilCarlino, Corriere, LaVoce). Moretti: La Camera di commercio c’è, ma i tagli da Roma sono una mazzata (Nuovo Quotidiano).

 

Un’indagine sugli allagamenti, in consiglio comunale l’assessore Biagini accoglie la richiesta del consigliere Pazzaglia (FareComune). Non faremo sconti, vogliamo capire di chi è la colpa, ha detto l’assessore, di fronte anche a un gruppo di abitanti di Gaiofana, danneggiati, che hanno comunque intenzione di procedere con la richiesta di risarcimento (ilCarlino, Corriere). Tra i venti residenti presenti anche Pia, la moglie dell’uomo in carrozzina salvato sul filo di lana dal fiume di fango che aveva appena iniziato a riempire il garage dove si trovava quel pomeriggio (Nuovo Quotidiano). C’è chi ha contato anche 20mila euro di danni (solo in casa sua).

 

All’Acer danno i numeri, lo ha detto l‘ex direttore dell’agenzia regionale Franco Carboni. E’ infondato il numero di 500 appartamenti disponibili per asciugare le liste d’attesa: sono solo 132 gli assegnatari potenziali che perderebbero casa, precisa. Sono in fascia protetta (limiti di reddito fra i 34.308 ISEE e 51.462 ISE), se perdessero casa si creerebbe allarme sociale scatenando una guerra tra poveri (LaVoce).

 

Il Pd condanna la Romagna a rimanere sotto le grinfie di Bologna. Lo ha detto il deputato leghista Gianluca Pini dopo la bocciatura del suo emendamento per la trasformazione della Romagna in una Regione a statuto speciale. E torna a chiedere un referendum secessionista (LaVoce).

 

Il Pd deve ripartire dal basso, intervista della Voce al consigliere comunale Simone Bertozzi, civatiano nel “dubbio”.

 

Dopo aver sedotto e narcotizzato un ferroviere di Cattolica allo scopo di derubarlo, una 40enne bulgara è rimasta chiusa nell’abitazione della vittima 30enne tanto da essere costretta a chiamare il 112 per uscire di casa. E’ successo martedì sera. Oltre al danno la beffa: il ragazzo nel portafogli aveva 15 euro (ilCarlino, Corriere).

 

Juventino alla sbarra. L’ex calcatore Ivano Bonetti è stato assolto dal giudice di pace per un fatto accaduto in un ristorante di Misano nel 2007, ma che per il giudice non sussiste. Il tutto sarebbe nato da un battibecco con un avvocato riminese che arrivato nello stesso ristorante avrebbe chiesto di sedere all’aperto. Bonetti si sarebbe risentito, perché accompagnato dalla moglie incinta e perché sedeva lì accanto. Ora, la versione dell’avvocato parla di toni molto accesi da parte di Bonetti, al punto da costringerlo a chiamare il 112, l’excentro campista, invece, sostiene di aver lasciato perdere anche di fronte al riminese che si era già acceso una sigaretta (ilCarlino).

 

Tartarughe morte, c’è il commercio dei gusci. I cacciatori di carapaci anche sulle spiagge romagnole riesco ad arrivare prima dei volontari della Fondazione cetacea e degli uomini della Capitaneria per impossessarsi dei cadaveri e rivenderli a caro prezzo. Un guscio può costate anche 1.500 euro (ilCarlino). La costa riminese è particolarmente golosa per i cacciatori: nel 2013 sono stati 402 gli spiaggiamenti, quest’anno 370.