giornalaio, 19 novembre 2014

Mercoledì, 19 Novembre 2014

giornalaioAiriminum, parla il presidente | Trc, bufala tecnologica e finanziaria | Fogne nel piano anti-dissesto

 

Una donna alla guida del Fellini. La nomina ufficiale ancora non c’è ma a tenere in mano la nuova società di gestione dello scalo di Miramare sarà Laura Fincato, ex sottosegretario, ex cda di Save, la società di gestione dell’aeroporto di Venezia. I pregi del Fellini? La pista lunga e un ampio bacino di passeggeri. I difetti? L’infrastruttura: accoglienza passeggeri, negozi, spazi, maggiori servizi per chi arriva e chi parte. “Questo oggi, nel campo aeroportuale, fa la differenza”, spiega Fincato che aggiunge: Oggi con le compagnie low cost si può trattare. Sulla scia di quanto detto dal ministro Lupi lunedì, anche Fincato non ha dubbi: basta guerra con Bologna e Forlì (ilCarlino).


Airiminum ha già ‘in cassa’ 9 milioni. Lo afferma l’amministratore Leonardo Corbucci scrivendo al direttore del Nuovo Quotidiano, Claudio Casali, circa i dubbi sollevati dalla testata in merito alla regolarità dell’assegnazione del bando Enac alla cordata ‘dei misteri’. Ma allora, si domanda Casali, perché non versare il capitale richiesto di 3,1 milioni?


Smontato pezzo per pezzo da Dreamini. Il trc è un’opera dannosa per i riminesi dal punto di vista finanziario e perdipiù è anche una bufala tecnologica, un mezzo poco sicuro che ha mostrato tutti suoi limiti laddove è stato già messo su strada. Ieri un incontro a Rimini a cura dell’associazione culturale con Mario Ferri e l’esperto di mobilità Antonio Aletei. All’appello nel piano finanziario dell’opera mancano 13 milioni di euro (su un totale di 103 milioni). Agenzia mobilità si è impegnata a metterli sul piatto accendendo un mutuo di 12 milioni e vendendo la sede, con base d’asta ridotta a 3,5 milioni. Ma ancora né l’una né l’altra cosa sono avvenute (ilCarlino).
A Riccione, intanto, vince la linea Tosi: cantiere spezzettato in via dei Mille per limitare i disagi alla popolazione (Corriere).


Fogne: se il governo finanzia il piano anti-dissesto dentro deve mettere anche le fogne di Rimini. Lo sostiene il sindaco Andrea Gnassi che guarda all’esempio dei 700 milioni stanziati per Genova, Milano, Firenze, Roma, Torino, Bologna, Cagliari. Finanziabile la costruzione di vasche di laminaggio per le acque dei fiumi che si ingrossano durante le piogge insistenti. Perché, allora, non anche per le vasche per le piogge che a Rimini intasano le fogne e impongono di aprirle a mare (ilCarlino)? Per il piano di salvaguardia della balneazione, aggiunge il sindaco, investiremo 150 milioni. Che almeno sia possibile sforare il patto di stabilità, chiede Gnassi (Corriere).


Spiagge all’asta. Non si sfugge alla direttiva europea per il libero mercato nell’Unione, ma si possono riformare gli arenili italiani, nel frattempo. La ricetta presentata dal sottosegretario Barracciu all’incontro della Cna ieri a Roma è semplice. Ottenere dall’Europa la ratifica della proroga al 2020 per le aste (perché di fatto la legge italiana ancora non lo è a Bruxelles), e poi la riorganizzazione a livello regionale, per rispettare le specificità locali (ilCarlino). L’obiettivo è quello di arrivare pronti alle aste che, precisa anche Melucci, non possono essere evitate.


Asl, c’è l’accordo con i sindacati sui criteri di sviluppo. Si punta sui distretti sanitari e sulla riorganizzazione della rete ospedaliera e della rete oncologica (Corriere). In fatto di ospedali, in particolare, si è deciso di evitare ridondanze: bando ai doppioni (LaVoce).


Tagli milionari alla Provincia. Ieri il punto in consiglio a cura del presidente Gnassi: Da Roma tagli oltre ogni aspettativa, pari cioè a 11 milioni di euro. Gnassi annuncia quindi un disavanzo di 2 o 3 milioni che renderebbe impossibile approvare il bilancio per il 2015 (ilCarlino).


Mense, nelle scuole per l’infanzia del Comune di Rimini, 14 su 17, da gennaio cucinerà la Dussmann, che dopo il tar ha vinto il ricorso anche al Consiglio di Stato. Il Comune aveva già affidato l’appalto da 3,8 milioni per 253mila pasti all’anno alla Gemeaz (Corriere).


Piazza Malatesta, sempre minori le possibilità di dialogo offerte dal sindaco di Rimini Gnassi agli operatori del Comar, il consorzio che raccoglie buona parte degli ambulanti del mercato settimanale, che dovrà sloggiare. Dopo aver contestato le soluzioni proposte dal sindaco, giudicate non adatte, e annunciato un ricorso al tar, adesso Comar aggiunge: Non siamo stati invitati ai prossimi incontri in Comune (ilCarlino).


V peep, domani sit in in piazza Cavour a Rimini dalle 15 alle 17,30. Presenti i ricorrenti (in totale oltre 1.500 persone) contro la delibera del comune sui maggiori oneri di urbanizzazione. A un anno dalla prima manifestazione di protesta, spiegano dal comitato, da palazzo Garampi nessuna risposta sulle proposte dei cittadini (LaVoce).


Scm, mercato in flessione: lavoratori a rischio nel 2015. L’allarme della Cisl: Russia e Brasile nel 2013 hanno registrato una flessione del 20 e del 35% rispetto al 2012. Non ci sono segnali di ripresa, a settembre scadrà il contratto di solidarietà per 1.169 dipendenti, a gennaio gli ammortizzatori per 150 operai delle fonderie (Nuovo Quotidiano).


Diventare mamma e perdere il lavoro. Secondo la consigliera di parità della Provincia di Rimini è successo a 300 donne in un anno. In 200 hanno abbandonato il lavoro nel corso del primo anno di vita del bambino, in 100 al rientro dalla maternità hanno trovato brutte sorprese (tipi demansionamenti o difficoltà di conciliare i tempi) e quindi sono incorse nella risoluzione del contratto (Corriere).


Pantani, un nuovo testimone nelle indagini di Forlì sulle irregolarità al giro d’Italia del 1999. Si tratterebbe di una persona ‘informata sui fatti’, che spontaneamente si sarebbe proposta al pm Sottani. E’ l’avvocato cesenate Roberto Manzo (Corriere). Sul fronte delle indagini riminesi. Invece, hanno testimoniato i sanitari del 118 che per primi fecero ingresso nella stanza del residence dove giaceva già in fin di vita il Pirata il 14 febbraio del 2004. Nessuno di loro ha notato il boccone di pane e cocaina trovato accanto al corpo del campione, presente, comunque, già alle 23 sulla scena (ilCarlino).


Grillo, pur non eletto, rende pubblico un reddito da 147mila euro lordi nel (91 netti, 7.500 al mese). E’ azionista di tre società: Banca Popolare etica, Bellavista con una quota del 98%, di cui risulta anche amministratore, Gestimar (99%), entrambe genovesi (ilCarlino). Non è poi così vero, quindi, il fatto che da quando fa politica Grillo abbia reddito pari a zero, come dichiarò tempo fa a Mentana.


Il Meeting alla sbarra. E’ partito ieri il processo per frode ai danni della fondazione di via Flaminia. Il dibattimento si è aperto con l’ammissione delle prove. Il Meeting ha chiesto e ottenuto l’ammissione di una trentina di testimoni in sua difesa. L’obiettivo è dimostrare che i fondi pubblici erano concessi non in virtù del pareggio di bilancio, ma per via del fatto che la manifestazione di fine agosto ha sempre offerto a Rimini e alla riviera enorme visibilità anche oltre i confini nazionali (LaVoce).


Una casa subito, housing first. Saranno 10 entro il 2015 i senzatetto che a Rimini riceveranno l’opportunità di vivere in altrettanti alloggi sparsi per la città, su 200 senzatetto abituali. Il Comune ha investito nel progetto 200mila euro (Corriere).


A Rimini il primato emiliano-romagnolo per le auto più vecchie in circolazione. Il 50,7 % dei veicoli in strada ha almeno 8 anni (LaVoce).


Arriva Natale e se a Riccione si sta montando la pista di pattinaggio più lunga dei dintorni, Rimini starebbe pensando di farla sorgere tutt’attorno all’arco d’Augusto. Dovrebbe aprire i battenti il 29 novembre (Corriere).