giornalaio, 16 ottobre 2014

Giovedì, 16 Ottobre 2014

giornalaioAeroporto, il tribunale dice stop. Gli albergatori riccionesi bocciano la Notte rosa. Pantani, Rimini su Uno Mattina

 

Aeroporto, depositata ieri in tribunale a Rimini la sentenza che ha negato la proroga dell’esercizio provvisorio del Fellini. Stop ai voli dal 1 novembre, quindi. A meno che, questa la soluzione scaturita ieri dai vari incontri del prefetto Claudio Palomba con gli attori del territorio (dal curatore fallimentare di Aeradria Santini, alle istituzioni, ai sindacati e agli operatori economici), Enac non nomini un commissario che si occupi della gestione fino a quando Air Riminum non otterrà l’affidamento definitivo della gestione. A oliare le casse in questo periodo dovrebbe essere proprio Air Riminum, che sulla questione non ha mai detto nulla di preciso e che oggi a Miramare incontrerà prefetto, curatore e istituzioni locali per definire i termini della questione (ilCarlino).


Qui Air Riminum. I rappresentanti delle misteriosa cordata non escludono un intervento economico, ma chiedono determinate condizioni riguardo all’importo complessivo per i mesi di transizione. La cifra dovrebbe aggirarsi attorno ai 400mila euro. Nel frattempo Air Riminum ha fatto anche un’offerta per gli asset, personale escluso però, al curatore fallimentare di Aeradria Santini (Corriere). Sono i dipendenti, quindi, a trovarsi nella situazione peggiore. Nell’incontro di ‘commiato’, Santini si è detto disponibile all’eventuale richiesta di proroga della cassa integrazione.


Le interviste al prefetto Palomba e al curatore fallimentare Santini sul Nuovo Quotidiano. Il tribunale aveva le mani legate rispetto alla proroga, spiega Santini, la legge fallimentare parla chiaro.


Da segnalare, per il dopo 31 ottobre, anche il fatto che con l’avvio della stagione invernale dello scalo i voli russi caleranno del 30 per cento circa, sempre che il Fellini riesca a rimanere aperto, a causa dei problemi economici dei tour operator russi (ilCarlino).


Turismo, i tour operator, sull’orlo del fallimento, non pagano. L’allarme è di Promozione alberghiera. Il presidente Lappi denuncia: Gli albergatori vantano crediti tra 5mila e 30mila euro. Così gli affittuari di alberghi medio piccoli, ma anche gli hotel grandi alle prese con i mutui, rischiano di saltare o sono comunque in grosse difficoltà (ilCarlino).


A Riccione gli albergatori bocciano la Notte rosa, l’evento per il 46 per cento degli intervistati è sufficiente, per 22 buono, per il 29 negativo o molto negativo. Centodue gli albergatori che hanno risposto al sondaggio (Corriere). Dallo studio, promosso dall’Aia di Riccione, in collaborazione con l’osservatorio turistico Luigino Montanari e l’ufficio statistica della Provincia, risulta anche come la causa dei mali estivi sia stata il maltempo accanto al mare sporco, i parcheggi scarsi e le tasse tra cui quella di soggiorno.


Un sindaco da sacrestia. Stimolato dal discorso del vescovo in occasione di San Gaudenzo, che parla anche di degrado in centro storico, il sindaco di Rimini Gnassi propone uno stralcio dedicato a centro e borghi che anticipi il Piano strutturale e diluisca i vincoli urbanistici troppo rigidi (ilCarlino). Il mio masterplan contiene tutti i desideri del vescovo, dice Gnassi (Corriere). Rispondo sì al richiamo del vescovo, titola LaVoce.


Rivoluzione sui binari. I treni regionali andranno più veloci (da 160 a 200 chilometri orari) e aumenteranno la frequenza. Ferrovie dello Stato ha quindi in programma anche per Rimini di raddrizzare i tracciati fino a Bologna, attenuando dove possibile le curve, e di costruire una sottostazione per il potenziamento dell’approvvigionamento elettrico. In totale si parla di un finanziamento da 350milioni per la linea adriatrica, di cui 70 per il tratto Bologna-Rimini (Corriere).


Regionali, intervista al candidato leghista, alla guida dell’alleanza con Forza Italia, Alan Fabbri, sindaco di Bondeno. Vuole autonomia fiscale da Roma per l’ Emilia Romagna (ilCarlino). Sfuma il sogno di Marco Lombardi che dopo tre legislature da consigliere puntava alla candidatura per la presidenza. Accordi romani hanno deciso: il candidato governatore tocca alla Lega (Corriere).


Provinciali. Secondo Giuliano Giulianini di Noi per la Romagna il fatto che il sindaco Gnassi sia stato eletto presidente con soli 167 voti pari al 63 per cento dei votati, pur essendo l’unico candidato, è un segnale di malessere politico su cui Gnassi dovrebbe riflettere (LaVoce). Secondo Giulianini (e non solo), la scelta del Pd riminese di sostenere, poi, alle regionali un candidato emiliano piuttosto che uno romagnolo non farà altro che aumentare la dipendenza da Bologna, a dispetto delle dichiarazioni di Gnassi sui giornali.


Caso Pantani, passerella televisiva questa mattina su Rai uno per il procuratore della Repubblica di Rimini Paolo Giovagnoli. Il magistrato ha riaperto il caso su richiesta della famiglia del Pirata. Stiamo valutando le incongruenze segnalate per verificarne la fondatezza, ha detto (ilCarlino). La Rai trasmetterà un servizio dalla città in cui interverrà anche il giornalista Andrea Rossini, autore del libro Delitto Pantani: Ultimo chilometro (segreti e bugie)’, in uscita a novembre.


Tentata rapina a Marina centro. Ieri verso mezzogiorno un uomo a volto scoperto si è avvicinato a un rappresentante di preziosi appena uscito da una gioielleria di viale Vespucci. Senza dire una parola puntandogli addosso una scacciacani ha minacciato l’uomo che, però, gli ha sbattuto addosso una sportellata dell’auto su cui stava salendo, costringendo alla fuga il malvivente che prima di andare via ha esploso un colpo in aria (LaVoce).


Sotto casa del sindaco. Un uomo ha minacciato di suicidarsi buttandosi giù da un balcone la scorsa notte, verso le 23, in viale Principe Amedeo richiamando l’attenzione dei passanti. Scattato il protocollo, sono arrivati vigli del fuoco, 118 e municipale. Sotto ad attendere anche Gnassi. Il 30enne, che aveva già tentato il suicidio in precedenza, è stato sedato due volte e condotto all’ospedale Infermi. Motivazioni familiari dietro al gesto (LaVoce).


Facebook. Foto insolite, dalla strada per San Marino e dalla statale16, hanno spopolato ieri sui social. Due incidenti spettacolari e senza feriti (né vittime ovviamente): le auto, una Bmw e un’Audi, sono saltate e hanno viaggiato in equilibrio per diversi metri sugli spartitraffico per evitare l’impatto con altri veicoli (Corriere, LaVoce).


A San Marino si è dimesso il ministro delle finanze Claudio Felici, uno dei politici chiamati in causa dall’imprenditrice Mirella Frisoni nell’ambito dell’inchiesta sul ‘conto Mazzini’, ovvero la tangentopoli sammarinese (Nuovo Quotidiano). L’ho fatto per senso di responsabilità, ha spiegato.