“Come abbiamo evitato gli allagamenti a Rimini”. Il sindaco Jamil Sadegholvaad parla al Corriere. In altri tempi, la piena del Marecchia di martedì “senza il lavoro e gli interventi fatti un secolo fa sul Parco Marecchia e sul deviatore Marecchia, avrebbe allagato San Giuliano e gran parte del centro storico”. Così come con la pioggia caduta “senza gli interventi degli ultimi anni sulla fossa Patara” sarebbe stata sott’acqua l’area di “mercato coperto, via Castelfidardo, parte di via IV Novembre, Corso d'Augusto e via Santa Chiara”. Inoltre, i lavori legati al Psbo “hanno spinto tanta acqua fuori dalla spiaggia” (Corriere). 

I soccorsi. Sono oltre 200 i volontari della protezione civile in campo per la pulizia e la messa in sicurezza dei fiumi. Sono stati ad oggi necessari 300 interventi. Il Carlino racconta la giornata tipo di un soccorritore. L’attività più intensa nel riminese è stata “il monitoraggio delle frane e smottamenti che in provincia sono state un centinaio” (ilCarlino).

L’emergenza non è finita. In Romagna oggi è ancora allerta rossa per criticità idraulica e arancione per criticità idrogeologica. Le piogge in montagna determineranno l’innalzamento dei  livelli dei fiumi. In montagna e in collina resta il rischio frane. A Montescudo evacuata un’altra famiglia, residente in via Cortina, per il peggioramento di una frana che si era formata già in febbraio. Sant’Agata e Perticara sono ancora senza acqua (Corriere, ilCarlino).

Viabilità. Oggi riaprono sulla A14 i tatti chiusi tra Rimini e Bologna e tra Rimini e Ravenna. Sulla statale 16 riaperto da ieri sera a doppio senso di marcia il ponte sul Marecchia (ilCarlino, Corriere).

“Sarà uno stadio all’inglese”. Rivelati in comune a Rimini i punti salienti del nuovo progetto per il Romeo Neri. Avrà 15mila posti a sedere al coperto per ospitare partite di ‘Serie A’ e le amichevoli della nazionale. I costi si aggirerebbero sui 20 milioni. Il sindaco lo vorrebbe inaugurare nel 2026 (ilCarlino, Corriere).