Evasione fiscale, sequestro da 1,6 milioni a cooperativa logistica

Mercoledì, 04 Novembre 2020

(Rimini) La guardia di finanza di Rimini ha dato esecuzione nel periodo compreso tra il 16 ottobre e 2 novembre scorso ad un decreto di sequestro preventivo per equivalente finalizzato alla confisca per un importo complessivo pari a oltre 1,6 milioni di euro emesso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Rimini, Vinicio Cantarini, su richiesta del pubblico ministero Luca Bertuzzi, nei confronti di un soggetto rappresentante di una società cooperativa, cessata alla fine del 2019, con sede operativa nel riminese, operante nel settore del trasporto merci e magazzinaggio, con 166 dipendenti e circa 4 milioni di euro di volume d’affari.

La misura cautelare reale è stata disposta a seguito degli accertamenti svolti dai finanzieri riminesi sulla base degli atti di una denuncia dell’Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di Rimini scaturita dal controllo automatizzato delle dichiarazioni che aveva evidenziato, per gli anni d’imposta 2016 e 2017, l’omesso versamento di iva.  per oltre 1.600.000 euro. Il citato provvedimento è stato eseguito dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Rimini che hanno apposto i sigilli su beni mobili, quote societarie e disponibilità finanziarie intestati e/o riconducibili all’indagato rappresentante legale, A.G. di anni 42, residente a Rimini, in modo da porre concreto argine al danno erariale accertato a tutela del bilancio pubblico. 

Gli esiti dell’attività costituiscono un’ulteriore concreta testimonianza del costante presidio economico-finanziario esercitato dalla Procura della Repubblica di Rimini in stretta sinergia con il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini e l’Agenzia delle Entrate, per la repressione del grave fenomeno dell’evasione fiscale con particolare riferimento all’evasione da riscossione.