2 ottobre

Venerdì, 02 Ottobre 2020

Sigilli a Bigno | Sicurezza nelle rsa | Sentenza Rivabella

I sigilli a Bigno. La guardia di finanza ha sequestrato tre locali della famiglia Lunedei (Bigno e Ottoemezzo a Rimini e l’Autobar di Santarcangelo) oltre ai conti correnti dei principali indagati per una presunta evasione fiscale stimata in 1,3 milioni di euro. I locali sono stati affidati ad un amministratore giudiziario che ha già riaperto l’Ottoemezzo, di fronte alla stazione del treni di Rimini (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini). 

Lavoro nero. Nelle attività degli indagati sono stati, inoltre, trovati 81 lavoratori irregolari, di cui 16 completamente in nero. Per questo motivo è scattata la segnalazione all'Ispettorato del lavoro, che potrebbe comportare sanzioni tra i 58mila e i 116mila euro (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Un piano per la sicurezza delle case di riposo. Comune e Asl di Rimini hanno una strategia per impedire al coronavirus di entrare nelle residenze per anziani, soprattutto adesso che i contagi sono in risalita. Si parla di oltre 40 posti letto dedicati ai contagiati, sia i malati sia gli asintomatici, fuori dalle residenze. Allo scopo è già operativa una struttura con 20 posti in via Ovidio a Rimini e a breve ci sarà un bando per coprire i restanti 20 posti (ilCarlino, Corriere).

Non abbastanza rossa. Così è Rimini per il governo, nonostante i blocchi stradali e le chiusure più stringenti delle attività durante il lockdown. Così, all’atto pratico, la provincia è stata esclusa dai fondi speciali previsti per le aree rosse effettivamente riconosciute. In questi giorni però arriverà la decisione definitiva e il sindaco Andrea Gnassi sta lavorando per ottenere un risarcimento. Si parla di 12 milioni di euro, di cui metà per il comune capoluogo, in base al numero dei residenti (ilCarlino, Corriere).

Omicidio Rivabella. I fratelli Edmond e Altin Preci sono stati riconosciuti responsabili dell'omicidio di Petrit Nikolli, 42enne idraulico di cittadinanza italiana e origine albanese, ucciso il 25 maggio 2016. Già condannato definitivamente a 25 anni di reclusione il padre Lek Preci (ilCarlino, Corriere).

In auto sul lungomare di Rivabella. Dopo i lavori e la pedonalizzazione dei mesi scorsi, con l’arrivo dell’inverno si sta pensando di riaprire al traffico il tratto con limite di velocità a 20 chilometri orari (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

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