Riccione, torna Elio Germano e presenta ‘Segnale d’allarme’

Mercoledì, 09 Settembre 2020

(Rimini) Tre David di Donatello, un Nastro d'Argento, miglior attore al Festival di Cannes fino al recente Orso d'Argento al Festival di Berlino per l'interpretazione del pittore Antonio Ligabue nel film Volevo nascondermi. Elio Germano torna a Riccione, a Villa Mussolini, sabato 12 settembre per presentare uno dei lavori cinematografici più originali degli ultimi anni, Segnale d’allarme. La mia battaglia VR: un film in realtà virtuale di cui Germano è, oltre che interprete, anche coregista insieme a Omar Rashid. Originale commistione di teatro, video e nuove tecnologie, il film ha avuto come incubatore lo Spazio Tondelli di Riccione. Il progetto è infatti nato come monologo teatrale scritto a quattro mani da Germano e Chiara Lagani (Fanny & Alexander): grazie a una doppia residenza creativa, lo Spazio Tondelli ha ospitato sia la prima assoluta (16 febbraio 2018) sia le riprese di quel monologo, intitolato La mia battaglia (28 febbraio 2019). Dalle riprese è poi nato il film, approdato nel 2019 anche alla Mostra del cinema di Venezia.

Coprodotto da Riccione Teatro, Gold e Infinito, Segnale d’allarme è un grido sagace contro il pensiero totalitario. Germano veste i panni di un attore dalla presenza ipnotica, capace di ammaliare gli spettatori: in un crescendo di tensione, tra istanze ecologiste, nazionaliste e socialiste, la sua posizione travestita di semplice buonsenso si farà sempre più estrema. In programma quattro proiezioni – tutte introdotte dall’attore - con appositi visori VR (18.30, 20.30, 22, 23.30; prenotazione obbligatoria). I biglietti sono acquistabili sul sito www.liveticket.it e nelle biglietterie del circuito Liveticket (15 euro + prevendita).