Smart working, 2 milioni alle amministrazioni locali

Giovedì, 02 Aprile 2020

(Rimini) Accelerare il processo di adozione dello smart working durante l’emergenza Covid 19, per contribuire a garantire la continuità dei servizi e ridurre la mobilità dei dipendenti.  Ma ugualmente importante è consolidare questo strumento organizzativo, fondamentale per un cambiamento duraturo e in grado di sostenere il rilancio del territorio. Queste le finalità del bando approvato dalla Giunta regionale che mette a disposizione 2 milioni di euro per gli Enti locali in Emilia-Romagna (Comuni, Unioni, Province e Città Metropolitana).

“Nell'immediato, questo bando vuole dare alle amministrazioni locali uno strumento che consenta di operare al servizio dei cittadini in tempi di distanziamento sociale- ha detto Paola Salomoni, assessore all’Agenda Digitale-. In realtà si tratta di un significativo investimento per consentire agli enti di utilizzare il lavoro agile anche in futuro, nella loro normale operatività”.
Per l’assessore al Bilancio Paolo Calvano “il Covid ha obbligato le Pubbliche amministrazioni a cambiare le proprie modalità di lavoro. Questo cambiamento avvenuto in emergenza, modificherà anche il futuro della Pa e perciò la Regione ha deciso, con questa importante  misura, di accompagnare gli Enti locali in questa transizione. Un’iniziativa che guarda al futuro, nell’interesse di lavoratori e cittadini”.

La procedura telematica. L’apertura del bando è fissata per domani venerdì 3 aprile, alle ore 9.30. La possibilità di presentare domande di contributo sarà possibile fino a esaurimento risorse (e comunque non oltre il 31/7/2020).
Al link http://autonomie.regione.emilia-romagna.it da domattina il bando e la piattaforma per l’invio telematico della domanda.
Le risorse previste nel bando supporteranno gli Enti nell’adottare un efficace piano di avvio e consolidamento dello smart working, realizzarndo iniziative di carattere formativo per dipendenti e dirigenti. La misura consentirà inoltre di reperire tecnologie evolute per supportare questo processo di trasformazione digitale e organizzativa della Pubblica amministrazione.