L’organo dei Servi compie 100 anni, scatta il crowdfunding per il restauro

Sabato, 22 Febbraio 2020

(Rimini) Un’orchestra intera in nove metri quadri, due di profondità e 4,5 di lunghezza. E’ la potenza dell’organo della chiesa di Santa Maria dei Servi a Rimini, che ora però, a cento anni dalla realizzazione, necessita di un restyling in tre fasi.

“Fu mio bisnonno Giovanni a costruire l’organo”, racconta Saverio Anselmi Tamburini, che ha raccolto in eredità l’attività di famiglia. “Era nato a Bagnavacallo, era un romagnolo. Quando arrivò a Rimini nel 1920 per realizzare quest’opera, ne aveva costruiti già 70: era il suo settantunesimo (ad oggi la Tamburini di organi ne ha realizzati circa 1.100, ndr). Aveva iniziato nel 1893, quando fondò la ditta che continua oggi con me”.

L’organo dei Servi non è uno strumento comune, è infatti caratterizzato da quella che gli esperti chiamano trasmissione criomatica. “E’ un organo a canne a trasmissione tubolare pneumatica, con sistema a doppio scomparto, che permette di suonare gli stessi registri in modo indipendente sulle due tastiere. Da qui il vantaggio: in poco spazio si possono ottenere davvero tanti diversi timbri sonori. Un organo è come una piccola orchestra in pochissimo spazio”.

I lavori allo strumento monumentale, di proprietà della diocesi, inizieranno a fine giugno e, per quanto riguarda la prima fase, dureranno due settimane. In tempo per festeggiare il compleanno centenario, in ottobre. “Restaureremo il meccanismo criomatico e l’accordatura generale”, spiega Tamburini. Successivamente, ma la data è ancora da stabilire, bisognerà trattare l’organo contro i tarli, “che se lo stanno mangiando”, e ancora più in là, quando ci saranno i soldi, si penserà a sostituire la pelle dei mantici.

La spesa si aggira attorno ai 10mila euro, soldo più soldo meno. Ognuno che lo desideri, può contribuire al restauro dell’organo della chiesa dei Servi partecipando alla raccolta fondi promossa dai club Agorà Rimini 11 e Inner Wheel Rimini e Riviera, distretto 209. E’ stato aperto un conto corrente proprio per raccogliere le donazioni presso RivieraBanca Credito Cooperativo, IBAN IT96P0899524213026000082437. Il progetto di restauro sarà presentato oggi alle 16 nella chiesa di Santa Maria dei Servi da Saverio Anselmi Tamburini, dallo studioso Auro Panzetta e soprattutto dal maestro Paolo Accardi che regalerà all’uditorio le magiche note del monumentale strumento.