Università, Marcello: due facoltà a 30 km, meglio policlinico unico

Giovedì, 12 Dicembre 2019

(Rimini) Il consigliere comunale di Forza Italia a Rimini, Nicola Marcello, ripropone un’interrogazione al sindaco Andrea Gnassi, e all’assessore Mattia Morolli, circa la nuova facoltà di medicina che l’Alma mater si appresta a decentrare. “Da qualche anno si parla di insediamento del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia in una Città della Romagna ed il “derby Ravenna-Forli ” sembrava aver tagliato fuori Rimini dall’inizio”, ricorda Marcello. “La prima metteva sul piatto del Miur Bolognese e del Rettore dell’ Alma Mater Francesco Ubertini in concorso con la Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna un progetto con adeguata palazzina nell’area dell’ Ospedale Santa Maria delle Croci di viale Randi, la seconda contrapponeva addirittura un “Campus già pronto”. Oltre ad esso i “Forlivesi” vantavano pure una serie di professionisti del Pierantoni già docenti presso alcuni dipartimenti dell’ Unibo e la sua presenza dell’IRST di Meldola. Insomma rimarcavano un vantaggio logistico e didattico su tutti”. All’interno di questo scenario “Rimini, rimane a guardare e pronta a prendere quello che rimane. Anzi viene annunciato un master di livello internazionale dal “nome difficile” da collocare all’interno della Colonia Novarese da “costruire”. Si parla di salute, benessere , prevenzione, tutte parole nobili ma non di altro e nulla ancora di definito”.
Una Facoltà di Medicina della Romagna “sarebbe ormai un atto dovuto, la cosa che mi lascia tuttavia perplesso è la decisione di una decina di giorni fa in cui a sorpresa da una conferenza tra Rettore, Sindaci e vertici Asl vengono fuori due “micro Facoltà” di Medicina da 75 posti ognuno. Una a Ravenna ed una a Forli”, sottolinea Marcello. “Tutto lascia intendere che nella logica pre-elettorale del “ dividi ed impera ” per non fare vinti e vincitori vengono create due Facoltà con delle logiche considerazioni. Vengono istituite due Facoltà di Medicina e Chirurgia a 30 Km di distanza con due segreterie, due economati, con due strutture logistiche quali aule , laboratori ed addirittura il doppio di docenti. Rimini a questo punto rimane l’unica Provincia della Regione senza una Facoltà di Medicina e Chirurgia . Il “promesso Policlinico” della Romagna da realizzare nella zona di Villa Chiaviche di Cesena ubicato distante da entrambe le nasciture Facoltà”.
Tuttavia, visto che “da anni abbiamo l’ “Auslona unica”, si parla di “Regione Romagna”, si uniscono tutti i principali organi associativi (Camera di Commercio, Associazione industriali etc)”, ricorda Marcello, “uscendo da una logica di “campanile”, sarebbe corretto concorrere alla realizzare un'unica Facoltà’ di Medicina e Chirurgia della Romagna con annesso Policlinico ?”.