Metromare, i gestori: fermerà 10mila auto al giorno

Lunedì, 18 Novembre 2019

(Rimini) Si avvicina l’inaugurazione del Metromare, che giovedì mattina vedrà in anteprima salire a bordo studenti delle scuole elementari e medie di Rimini e Riccione. L’attrice teatrale Damiana Bertozzi intratterrà i ragazzi spiegando loro cos’è il Metromare e quali vantaggi potrà offrire. Uno dei vantaggi maggiori sarà quello di sottrarre mezzi privati dalla circolazione, con impatto ambientale assai positivo. L’utilizzo a pieno regime del nuovo sistema ridurrà il traffico sulla direttrice costiera riminese di oltre diecimila auto al giorno.

Le analisi sugli impatti indicano che l’inquinamento atmosferico da polveri sottili sarà ridotto dell’11%. Si tratta di circa 50 tonnellate in meno di polveri sottili (PM10) all’anno. I dati si riferiscono a una indagine effettuata dalla Provincia di Rimini qualche anno fa, ma è facile immaginare siano riferimenti, oggi, da considerare in aumento. Rispetto ai tempi di percorrenza fra le due stazioni capolinea, la stima di PMR è una riduzione, rispetto agli attuali servizi, del 60%.
L’attuale servizio di trasporto pubblico locale è assicurato dalla linea 11, che per gran parte del tragitto viaggia in corsia promiscua, insieme alle auto private e ai veicoli commerciali. Per questo molto spesso, soprattutto nel periodo estivo il tempo di viaggio supera i 45/50 minuti, a volte anche l’ora. Scoraggiando tanti potenziali viaggiatori, siano essi residenti o turisti. Da sabato quel tempo di percorrenza sarà fisso, di circa 25 minuti, con regolarità di arrivo alle fermate e conseguente vantaggio organizzativo per i viaggiatori.

Da sabato 23 novembre, alle 15.30 e gratuitamente fino a domenica sera, il Metromare utilizzerà tre mezzi con frequenza di passaggio a 20 minuti: uno di nuova immatricolazione della flotta Start Romagna, alimentato a metano, da 12 mt e con capienza di 95 persone; due da 18 mt dotati di motorizzazione ibrida a basso impatto ambientale con capienza di 150 persone provenienti dalla flotta Tper di Bologna, e fin qui utilizzati sulla linea che collega la stazione di Bologna al parco agroalimentare Fico.
I bus resteranno in servizio fino all’arrivo di quelli definitivi e il loro rapido collaudo. La fase sperimentale si è resa opportuna per le difficoltà della società che si era aggiudicata la fornitura tramite bando pubblico europeo. Ora Metromare attende i nuovi mezzi da Exqui.City, il cui ritardo nella consegna ha una penale per il costruttore di mille euro per singolo mezzo, al giorno, a partire dal 22 agosto 2019. Ad oggi la stima di PMR è che tutti i mezzi previsti per la configurazione definitiva del Metromare siano disponibili a fine di febbraio 2020.