Stagione turistica, Bondoni (Pd): la crisi dipende da un prodotto vecchio

Venerdì, 04 Ottobre 2019

Secondo Marcella Bondoni, resposanbile turismo della Pd riminese, la stagione turistica non ha brillato perché “abbiamo un prodotto che è rimasto ancorato a vecchi schemi che ancora non ha preso coscienza dei mutamenti in atto, del fatto che siamo in un mondo nuovo, dove Google muove 90 miliardi di ricerche ogni mese e le trasforma in un sistema di informazioni al servizio di una diversa economia”.

“È vero, anzi palese a tutti, che la nostra offerta turistica è assai logorata da anni di carenze strutturali e di poca volontà dei privati di investire. Faccio un esempio su tutti. Si lavora da anni alla destagionalizzazione del nostro prodotto: Fiera e Palacongressi ne sono un esempio così come gli eventi fuori stagione con importanti investimenti messi in atto negli anni e in tutta risposta abbiamo ancora alberghi sul mercato che non possiedono l’impianto di riscaldamento”.

Bondoni richiama l’attenzione su tre aspetti. Primo: Il lavoro dequalificato nel settore turistico: nella sola Provincia di Rimini quest’anno sono state più di 500 (dati Filmcams Cgil) le vertenze attivate per contenziosi in rapporti di lavoro stagionale nel settore turistico, la maggior parte di queste per recupero crediti dovuti a pagamenti non effettuati, mancato riconoscimento del lavoro straordinario e del corretto inquadramento rispetto alla mansione svolta.

Secondo. La raggiungibilità della destinazione turistica: non si possono spendere cinque ore per arrivare da Milano a Rimini così come non è possibile avere un aeroporto che esprima solo metà delle proprie potenzialità. Quest’ultimo infatti non muove le proprie politiche di sviluppo attraverso un pensiero comune di destinazione (con il territorio tanto per intenderci) e questo rappresenta un grande limite. È necessario aprire un tavolo con l’hub internazionale di Bologna e cominciare, sul serio, a pensare un sistema integrato aeroportuale, come sta avvenendo in parte con il sistema fieristici.

Terzo. La sicurezza: una destinazione che vede un’impennata di presenze durante la stagione estiva ha bisogno come il pane di uno stanziamento di forze dell’ordine importante.