Premio Campiello, i finalisti di SanPa sabato alla Fenice

Giovedì, 12 Settembre 2019

(Rimini) Dalla disperazione della tossicodipendenza alla finale del Premio Campiello, passando per San Patrignano. Quella di sabato al teatro La Fenice sarà una serata speciale per Kidane Grianti, Andrea Tozzo e Federico Tossani, i tre ragazzi finalisti della prima storica edizione del Campiello per San Patrignano. Si tratta di un riconoscimento speciale legato al famoso concorso, nato quest’anno dalla volontà del Presidente di Confindustria Veneto Matteo Zoppas e della Co-Fondatrice della Fondazione San Patrignano Letizia Moratti, per promuovere un dialogo tra la comunità di recupero e il concorso di narrativa italiana contemporanea promosso da Confindustria Veneto. Sono stati infatti coinvolti i ragazzi ospiti della Comunità San Patrignano: a loro è stato proposto di presentare dei racconti a tema libero che sono stati valutati in questi mesi dalla Giuria del Campiello Giovani. Il vincitore verrà scelto dalla Giuria dei Letterati del Premio Campiello, guidata quest’anno dal magistrato Carlo Nordio e riceverà il premio direttamente sabato sera, con diretta su Rai5, quando sarà annunciato anche il vincitore del prestigioso Premio Campiello.
“Si tratta di un riconoscimento davvero importante per i nostri ragazzi – spiega il presidente della comunità Piero Prenna – Immagino sarà un’emozione unica per loro ricevere il premio, scoprendo al teatro La Fenice chi tra loro sarà il vincitore. A San Patrignano i ragazzi che sono caduti nella dipendenza possono riscrivere la loro storia nei fatti e con le parole. E questa è l’ennesima dimostrazione che in ognuno di loro si nascono dei talenti importanti e che sta a noi aiutarli per farli emergere. E il Campiello ci aiuta in questo”.
Il Premio Campiello, istituito nel 1962 dagli Industriali del Veneto, è promosso e gestito dalla Fondazione Il Campiello, composta dalle Associazioni Industriali del Veneto e dalla loro Federazione regionale. È tra i più importanti casi di successo in Italia di connessione concreta e strategica tra mondo dell’impresa e della cultura, e si contraddistingue da sempre per i valori che lo rendono unico: trasparenza, indipendenza ed eticità, grazie ai quali il Premio si è accreditato come una delle più importanti competizioni letterarie italiane.