24 aprile

Mercoledì, 24 Aprile 2019

Fuochi d’artificio | Morbillo al nido | Elezioni senza candidati

Polemiche a Miramare. Atteso domani il festival dei fuochi d’artificio, ma gli organizzatori sono pronti ad andare via. “Nessuno ci aiuta”, spiega Werter Ricci riferendosi a Comune e Proloco che addirittura lo boicotterebbero. “Ricci dice di aver invitato gli albergatori a inviare ‘almeno una mail’ ai loro clienti invitandoli a venire a Rimini in occasione dell’evento. Bene. Non mi risulta che abbia mai formulato questo tipo di richiesta”, ribatte il presidente della Proloco Beppe Indino (ilCarlino).

Gas alle stelle. Nato per protestare contro le salate bollette di gennaio e febbraio, il gruppo Facebook ‘Ubriachi di gas’ diventa gruppo d’acquisto. Il 4 maggio alle Befane si terrà un incontro pubblico per presentare le tariffe agevolate proposte (Corriere).

Spaccata allo shop della cannabis. Nella notte di Pasqua alcuni ladri hanno pensato bene di entrare nel Cbweed shop di Rimini aprendosi un varco nella vetrina con un palo di ferro. Poi sono fuggiti via con 5mila euro di merce (Corriere, BuongiornoRimini).

Cercasi commessa over 80. L’annuncio la lo ha pubblicato Brandina, in procinto di aprire una nuova bottega a Riccione. “Penso che sia una provocazione, un’operazione di marketing, ma niente di più”, è il commento di Giammaria Zanzini di Federmoda (ilCarlino).

Morbillo al nido. Contagiato dalla malattia uno dei bimbi che frequentano l’asilo nido ‘Bruco verde’ di Viserba. E’ guarito secondo la Asl e tornato a scuola. Ma i genitori degli altri piccoli sono da tempo in attesa di una risposta da parte dell’Asp Valloni, che gestisce l’asilo, per sapere se il bimbo sia stato poi vaccinato. “Nelle nostre case abbiamo neonati e donne incinte”, spiegano (ilCarlino, Corriere).

Quattrocento anni. Ieri festa di compleanno per la biblioteca Gambalunga, la più antica biblioteca civica pubblica italiana (ilCarlino).

Elezioni a Misano. Veronica Pontis raccoglie il favore di Forza Italia. “Come concordato con i parlamentari Bignami e Barboni abbiamo deciso di porre fine nei vari comuni allo strapotere del Pd e dei suoi alleati del momento”, spiega il vice commissario regionale Nicola Marcello (Corriere).

Elezioni a Bellaria. “Non si ripetano gli errori del passato”. Alfonso Vasini, candidato sindaco civico alla guida di una coalizione di centrodestra nel 1999, dice la sua. Di Giorgetti racconta: “Conosco Filippo (…) l’ho sempre esortato ad interessarsi della cosa pubblica (...). Non nascondo, perciò, che mi hanno sorpreso le sue recenti dichiarazioni secondo le quali si appresterebbe a seguire le orme del sindaco uscente sui cui deludenti dieci anni di governo è meglio stendere un velo pietoso” (ilCarlino).

Elezioni a Talamello. A tre giorni dalla chiusura delle liste, nel piccolo borgo non è stato ancora trovato il candidato sindaco. Si rischia il commissariamento. Nessuno della vecchia amministrazione vuole ricandidarsi, il Pd sta lavorando a una lista unica (ilCarlino).

Liberazione, la Lega diserta. Previste le tradizionali celebrazioni in tutta la provincia, ma il carroccio è in imbarazzo. «Se partecipassi con i “miei” simboli e le “mie” bandiere sono certo che non mi farebbero sentire a mio agio», spiega il consigliere comunale a Rimini, Matteo Zoccarato (Corriere).

Primomaggio. Gianni Franchini, Stefano Pascucci e Dorotea Giuseppina Pianezza sono i nuovi ‘maestri del lavoro’ della Provincia di Rimini. Verranno insigniti a Bologna (Corriere).

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