‘Mille orti’: a Casa Macanno il lavoro è inclusivo e i frutti sono a chilometro zero

Giovedì, 04 Aprile 2019

(Rimini) Inaugurerà domani a Rimini ‘Mille orti in città’, un progetto che ”, il progetto che sposa la formazione al lavoro per persone con sindrome di Down o disabilità intellettiva all’esigenza sempre più diffusa di un’alimentazione più sana per tutti. Fermo restando che chiunque lo vorrà, non solo i ragazzi disabili, potrà cimentarsi nell’accudire animali da cortile o nel coltivare la terra, grazie a quest’iniziativa che ha sede a Casa Macanno (dall’omonima strada in cui si trovano i terreni messi a disposizione).
Il progetto è a cura dall’associazione Crescere Insieme e dalla cooperativa il Millepiedi. L’obiettivo è quello di creare una vera a propria impresa per offrire a persone con difficoltà non solo un inserimento lavorativo, ma anche “un passo in avanti verso la costruzione di un ruolo sociale attivo che permetta a persone con sindrome di down e disabilità intellettive di aspirare ad una vita indipendente e con un livello elevato di autonomia”, spiega il presidente di Millepiedi Maurizio Casadei.
“Abbiamo già avuto modo di sperimentare come anche le persone con disabilità intellettiva possano portare un contributo professionale ed umano significativo negli ambienti lavorativi in cui sono inseriti, purché questo inserimento sia progettato in maniera opportuna e fortemente individualizzata. Milleorti sarà quindi uno dei vari contesti di formazione al lavoro che stiamo attivando che permetteranno alle persone coinvolte di mettere in luce le proprie aspirazioni e le proprie qualità”, aggiunge Sabrina Marchetti, presidente di Crescere Insieme. Chiunque potrà sostenere il progetto, acquistando frutta, verdura, uova e miele rigorosamente a kilometro zero e frutto di agricoltura sana e rispettosa dell’ambiente.