Riccione, cantiere Ceccarini: i commercianti denunciano disagi

Martedì, 05 Marzo 2019

(Rimini) “Il cantiere per il nuovo sottopassaggio di viale Ceccarini, come prevedibile, sta arrecando danni economici importanti alla nostra attività così come a tutte quelle ricomprese in questa area della città, sempre più isolata a causa di una viabilità drammaticamente interrotta sia da monte a mare che nella direttrice parallela alla ferrovia”. Così i titolari di CanapaHouse Riccione, lo Shop&Kitchen inaugurato nel 2018 in viale Ceccarini di fronte al Parco Papa Giovanni Paolo II
“Eravamo consapevoli dei disagi che questi lavori avrebbero comportato, ma la situazione creatasi è purtroppo peggiore di quanto potessimo immaginare e con l’avvento della bella stagione aumenta la preoccupazione di non riuscire a recuperare quanto perso in questi mesi invernali”, spiegano.
“Occupando tutto l’incrocio tra viale Ceccarini con viale dei Mille e via delle Magnolie con il cantiere, è chiaro che il traffico principale bypassi questa area, ma vorremmo ricordare che l’accesso non è assolutamente vietato. Insieme alle altre attività abbiamo dovuto quasi battagliare per avere una cartellonistica dedicata, ma nonostante questo molti clienti ci chiedono ancora se siamo aperti e come possono raggiungerci perché pensano che la strada sia completamente chiusa per lavori. Questa idea sbagliata non ce l’hanno solo gli automobilisti, ma anche i pedoni: il passaggio nel parco antistante è stato chiuso per diverso tempo e anche quando si è disposta la potatura degli alberi su viale Ceccarini per un certo periodo era impossibile attraversare a piedi la strada. Ci auguriamo abbiano previsto dei miglioramenti ora che con le belle giornate di sole la gente è tornata a passeggiare lungo le strade”.
Al di là della “disponibilità” delle maestranze del cantiere, con cui “abbiamo aperto un dialogo” in questi mesi, auspichiamo che anche dalle istituzioni ci sia una maggiore attenzione per la nostra come per tutte le altre attività. Siamo in attesa di ricevere risposte chiare, ad esempio, sulla tempistica del cantiere, perché giungono voci discordanti sul rispetto del cronoprogramma, proprio mentre ci stiamo preparando - anche facendo nuovi investimenti - alla primavera e soprattutto all’estate. Nel frattempo è stata depositata la richiesta per una riduzione degli oneri fiscali, a cui chiediamo venga data risposta quanto prima”.
Il Comune, “siamo fiduciosi, può limitare molto i disagi che viviamo ogni giorno, anche stimolando iniziative in grado di portare gente: dopo un Natale abbastanza spento in questa zona, tanto che non sembrava nemmeno di essere in viale Ceccarini, ci aspettiamo che l’Amministrazione sostenga ad esempio alcuni eventi pubblici che vorremmo organizzare nel Parco qui di fronte. Eventi che, siamo certi, darebbero un po’ di ossigeno anche alle altre attività commerciali dell’area, con le quali abbiamo sempre collaborato in maniera proficua e con cui crediamo possano realizzarsi anche altre sinergie positive”.