cl@ssi2.0_dal ministero 2,5 milioni all'emilia-romagna

Giovedì, 20 Settembre 2012


 

PIANO SCUOLA DIGITALE: C’È L’ACCORDO TRA REGIONE E MINISTERO. ALL’EMILIA-ROMAGNA OLTRE 2 MILIONI E 500 MILA EURO


Gli interventi saranno destinati prioritariamente alle scuole colpite dal terremoto e della montagna, anche se più in generale contribuiranno alla diffusione tout curt delle tecnologie digitali nelle scuole dell’Emilia e della Romagna.
Attraverso le convenzioni, che fanno seguito all'Accordo quadro approvato lo scorso 25 luglio in Conferenza Stato-Regioni, all’Emilia-Romagna sarà assegnata una somma di oltre 2 milioni e 500 mila euro. La Regione cofinanzierà l’intervento con 857 mila euro.


Le azioni programmate


LIM in classe
E' il punto di partenza del Piano, che prevede l'introduzione nelle classi delle lavagne digitali e dei linguaggi e contenuti per potenziare la lezione, per consentire anche agli studenti assenti di partecipare e per avviare un processo di innovazione digitale.


Cl@ssi 2.0
Sono le classi dove, oltre alla presenza della lavagna digitale, ogni studente e insegnante ha un proprio portatile/tablet attraverso il quale dialoga con la lavagna digitale, accede alla rete, utilizza libri e contenuti digitali. Con riferimento alle zone terremotate e di montagna, si prevede l’uso di device mobili e l’attivazione di collegamenti satellitari per la didattica a distanza e per i contatti con le altre scuole sperimentatrici.


Scuole 2.0
Sono le scuole che attraverso le nuove tecnologie stanno trasformando i loro ambienti: orari scolastici, ma anche libri e contenuti digitali. Sono scuole che hanno già dotazioni e sistemi di rete sperimentati in una molteplicità di classi e che hanno evidenziato le migliori realizzazioni del progetto Classi 2.0 o esperienze rilevanti nell'impiego delle nuove tecnologie. Le scuole 2.0 avranno anche il compito di coordinamento delle azioni sul territorio costituendo un polo formativo.


Le vostre foto

Rimini by @lisaram, foto vincitrice del 15 febbraio

#bgRimini

Le nostre città con gli occhi di chi le vive. Voi scattate e taggate, noi pubblichiamo. Tutto alla maniera di Instagram