GIORNALAIO 18.09.2012

Martedì, 18 Settembre 2012

Rubriche

MATTEO RENZI A RIMINI, VISTA LA CRISI DEL TURISMO POSTO PER IL CAMPER. PRIMO GIORNO DI SCUOLA, AL VALGIMIGLI NON SI PUO’ STARE IN CORRIDOIO: E’ TROPPO PICCOLO. CRISI EDILIZIA, IMMOBILISMO E PORTATORI DI INTERESSE


Rottamatori


In arrivo a Rimini Matteo Renzi. Il consigliere comunale del Pd Mattia Morolli ha fatto sapere che ci sarà. Di Samuele Zerbini si sa da tempi non sospetti. “Sbarcherà in città giovedì sera. Un appuntamento che il sindaco fiorentino ha deciso di mettere in programma - la conferma definitiva dovrebbe arrivare in giornata - visto il suo intervento previsto nel pomeriggio a Riccione, al palazzo dei congressi, per partecipare a una tavola rotonda organizzata dalla Uil Fpl al convegno nazionale delle Polizie locali”, Corriere Romagna (p.8).


Primo giorno di scuola


“«Ragazzi, state nelle classi, evitate di stare nei corridoi per non creare intralcio». E’ l’invito che alcuni insegnati hanno rivolto ieri, il primo giorno di scuola, agli studenti del liceo linguistico Valgimigli di via del Pino, dove, il sovraccarico di alunni ha reso “complicato” il passaggio e la sosta nei corridoi del condominio che ospita la scuola”, Corriere (p.3). Il Valgimigli è il liceo che da anno aspetta di avere una sede.

Cartelli, slogan, magliette a tema. Solo i bambini di prima sono stati lasciati liberi di esordire in classe con il grembiule. Gli altri (non tutti) hanno indossato la maglia griffata a mano: Vogliamo una scuola nuova. In mostra anche cartelli definiti simpatici (Rivazzurra come Friburgo) e altri più concreti (V ogliamo andare a scuola con il Pedibus). Il sindaco Andrea Gnassi e il vice Lisi hanno visitato i plessi Alba Adriatica e Boschetti Alberti” e hanno promesso la nuova scuola per Rivazzurra.


“Io vi ascolterò”, sul Nuovo Quotidiano la lettera di augurio del vescovo di Rimini agli studenti per il primo giorno di scuola (p.9).


Imu


Entro ieri chi lo ha richiesto il termine per versare la rata intermedia. “Per costoro si parla tuttavia di un esborso medio che, almeno in provincia di Rimini, dovrebbe aggirarsi attorno ai 110 euro”. In dicembre saldo finale. “A Rimini, per quanto riguarda la prima casa (con un passaggio dell’aliquota dal 4 al 5 per mille), la Uil calcola un versamento medio di 194 euro. E’ invece stimato attorno ai 414 euro il peso complessivo dell’imposta sulla prima casa, e attorno a 1408 quello sulla seconda”, La Voce (p.14). Per il proprietario di una casa popolare di 180 metri quadrati all’Ausa “si tratta di una batosta da ben 53mila euro, comprensiva però dei maggiori costi per il decadimento dei vincoli di proprietà a vantaggio del Comune”. Ricordiamo ai lettori che quest’ultima è una scelta opzionale, mentre per tutti i proprietari di immobili Peep Ausa l’esborso minimo si aggirerà comunque tra i 5- 10mila euro”.


Crisi edilizia


“PER ALCUNE GRANDI aziende, come l’ex Titan bagno e Ubaldi costruzioni, è già stata presentata l’istanza di fallimento al tribunale di Rimini. Molte altre stanno lavorando al concordato (è il caso, per esempio, di AutoPronti), prima che sia per loro troppo tardi e siano costrette chiudere per fallimento. LA CHIUSURA ‘forzata’ sta diventando, purtroppo, sempre più frequente tra le imprese riminesi. Numeri alla mano, il 2012 rischia di essere l’anno nero nel Riminese, con il maggior numero di fallimenti e concordati di chiusura da molti anni a questa parte. I dati, in questo senso, sono impietosi. Alla fine di agosto erano già 47 le procedure avviate per i fallimenti di altrettante imprese, e 5 le proposte di concordato per la chiusura preventiva, per un totale di 52”, il Resto del Carlino (p.3).


Portatori di interesse


Sulle posizioni lavorative occupate dai vari segretari del Pd, la Voce (p.11) li ha trovati tutti o quasi nel pubblico o in partecipate.


Bisognerebbe iniziare a darsi una mossa


Sul Carlino (p.10) lettera del coordinatore provinciale di Api, Roberto Mussoni, sull’immobilismo riminese.


Fogne vs gas


Il Comune ha un'idea per salvare Rimini. Approvare entro il 30 settembre una delibera per la cessione di poco più del 50 per cento della rete del gas per ricavarne 17 milioni da destinare al rifacimento della rete fognaria, La Voce (p.13).


Sciopero del Sun


Gli operatori balneari non parteciperanno al salone (col rischio di perdere 10mila presenze) e la Fiera scrive una lettera per fargli cambiare idea, Corriere (p.9).


Festa bengalese


Giovanni Ceccarelli di Interazioni (10mila euro da enti pubblici per il programma) ha incontrato bengalesi e commercianti. Il problema è che gli italiani non vogliono che l’appuntamento multietnico passi come la festa di borgo marina. “Invito a sdrammatizzare la cosa è sorto un equivoco per il nome della festa. Ma lungi da noi, parlo a nome di Interazioni, pensare di fare la festa del Borgo Marina con riferimento alla prima edizione dell’anno scorso. Il nostro interesse è far stare insieme cittadini riminesi con immigrati, creare punti di contatto, in un luogo o nell’altro. Tiger quindi non può dire di fare la festa del borgo, come Interazioni avevamo un’altra intenzione”, La Voce (p.16).


Su tutti i quotidiani, Alberto Mocchi direttore generale di Carim.


Inghippo in centro per le modifiche alla circolazione in via Castelfidardo, Corriere (p.6).