“Li ho visti sparare da un suv nero”. C’è un testimone per il delitto alla passeggiata degli artisti. Esplosi due botti in rapida sequenza, il primo ha attraversato una caviglia, il secondo il torace, tagliando l’aorta. Makha Niang aspettava una amica seduto alla panchina sotto il lampione. Cinque le telefonate indirizzate al telefono della ragazza prima degli spari (ilCarlino, Corriere).
Patto civico ha votato compatto il rendiconto 2017. Dopo le critiche sulla elevata pressione fiscale, sembra rientrare la posizione del capogruppo Mario Erbetta, che nessuno dei suoi consiglieri aveva seguito. Il bilancio è quindi passato con 19 sì e 9 no (Corriere, BuongiornoRimini).
Per la Lega Gnassi spende troppo. Carroccio critico con il bilancio: “Ben 200mila euro in meno per manutenzione strade e cimiteri, dirottati per incarichi professionali”, spiega il consigliere comunale Matteo Zoccarato (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).
Banca Carim perde 136 milioni. L’assemblea dei soci ha approvato il bilancio 2017 con il voto favorevole del 99,97% dei presenti, i 135,9 milioni di perdita sono eredità della vecchia gestione (ilCarlino, Corriere).
Le concessioni demaniali “sono un servizio” e pertanto non sfuggono alla Bolkestein. L’eurodeputato verde (ex grillino) Marco Affronte entra nel dibattito scatenato dalle parole di qualche giorno fa del commissario Frits Bolkestein: le spiagge sono beni e non servizi, quindi non sarebbero soggetti alla norma; ma Affronte spiega che “la Commissione ha messo nero su bianco due anni fa nel rispondere a una petizione del 2013 che le concessioni demaniali sono servizi” (Corriere).
“Dalle aste non si scappa” nemmeno per Lucia Serena Rossi, docente di Diritto europeo all’università di Bologna, che è stata consulente della Regione per il tema delle concessioni balneari e che presto diventerà giudice alla Corte europea di giustizia (ilCarlino).
Dal 22 giugno al 2 settembre sarà ‘beat village’ nella piazza della Darsena, con musica dal vivo ogni week end. Il concerto inaugurale sarà affidato ai Nomadi, ma si fanno anche i nomi di Earth Wind & Fire, Tony Hadley (degli Spandau Ballet), Massimo Ranieri, Patty Pravo, Albano e Romina, Gloria Gaynor e tanti altri (Corriere).
La squadra ha compiuto l’impresa sportiva, ma realisticamente in serie C il Rimini Calcio andrà davvero solo se altri sponsor affiancheranno economicamente il patron Giorgio Grassi. “Ci vuole il concorso di tutta la città”, ha detto a palazzo Garampi (ilCarlino, Corriere).
