Esposto per il ponte di Tiberio. Dopo il comitato dei residenti del borgo San Giuliano, ora è Italia nostra a chiedere l’intervento della magistratura. L’obiettivo è scongiurare “la definitiva e irreparabile compromissione dell’ambiente monumentale del Ponte di Tiberio e delle mura medievali-malatestiane di contenimento del canale” (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).
Vandali al bagno 56. Sono un quarantina i lettini squarciati da ignoti l’altra notte allo stabilimento balneare di Rimini, davanti al Boabay. I danni sono quantificabili in 4mila euro. “Penso che ad agire siano stati almeno due o tre”, spiega il bagnino Gilberto Tacchi. Lo stabilimento ha i fari accesi e guardiani notturni, oltre alla video sorveglianza, ma questo non ha scoraggiato i malintenzionati (ilCarlino).
“Il mare non è Aquafan”. Sono 15 le persone per cui si è reso necessario l’intervento dei marinai di salvataggio a Rimini nella giornata di ieri. Per questo i bagnini intervengono e chiedono ai bagnanti maggiore responsabilità nei confronti della propria vita e della vita dei propri figli (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).
Pronto ad aprire i battenti a settembre il nuovo liceo Valgimigli di Viserba. Dopo i lavori durati dieci anni, ieri la provincia ha annunciato la conclusione del cantiere. Costo finale dell’opera pari a 6.575.183 euro più 657mila di iva (Corriere, BuongiornoRimini).
Cresce l’export, a Rimini di più. A livello delle singole province, nel 2016 la capitale della riviera si è dimostrata la più dinamica in Emilia Romagna per variazione delle esportazioni con un +12,3% (Corriere, BuongiornoRimini).
Hanno “messo tutto in mano all’avvocato” alcuni dei riminesi lasciati a piedi da Fly Marche, la compagnia aerea che ha deciso di sospendere i collegamenti dell’aeroporto Fellini con la Sardegna. “Vorrei almeno recuperare i 1.176 euro che ho speso per acquistare i biglietti con la Meridiana, dopo che Fly Marche ha annullato senza alcun preavviso il volo di domenica scorsa da Olbia a Rimini”, spiega Alfio Giovagnoli (ilCarlino).
Sono otto gli amministratori riminesi del 1979 ancora vivi: Zeno Zaffagnini, Lorenzo Cagnoni, Giuseppe Tomasetti, Giancarlo Zannuccoli, Aldo Cappellini, Augusto Bettuzzi, Massimo Lugaresi e Giorgio Grossi. Per loro si prospetta la possibilità di un processo di primo grado in merito all’indennizzo per l’esproprio dei terreni su cui è stata costruita la scuola elementare delle Celle, pari a 988mila euro. Sulla vicenda indaga la Corte dei conti (ilCarlino, Corriere).
Ha insegnato qualche anno anche all’università di Rimini. La ricercatrice imolese Maria Josè Esposito è morta a 44 anni schiantandosi contro un’automobile. E’ rimasta intrappolata tra le lamiere della sua Panda in fiamme. Il ricordo di Vincenzo Natale, direttore del Dipartimento di Psicologia (ilCarlino).
