Traffico di anabolizzanti sul web. Sei indagati: un medico già radiato dall’Ordine e condannato pochi giorni fa (Vittorio Bianchi), tre personal trainer e due gestori di palestre, tra Rimini e Cattolica. Sequestrate numerose scatole di ormone della crescita Hgh, Trembolone, Trebol, Durateston, WinDoping che, acquistate all’estero, sarebbe state pubblicizzate su social network e chat (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).
Hotel da incubo. Albergatore denunciato da due dipendenti. Le toscane Antonella Sclafani e Maurizia Rosi erano arrivate a Torre Pedrera con grandi speranze. Ma di fronte a turni di 15 ore, niente riposi, pasti scadenti sono andate dal sindacato chiudendosi dietro le spalle le porte dell’albergo. Il titolare le avrebbe aggredite e loro lo hanno denunciato (ilCarlino, Corriere).
Soldi freschi per Carim. Ieri il Fondo interbancario ha deciso di destinare altri 90 milioni di euro, arrivando così a 810, per ‘smaltire’ i crediti deteriorati e favorire l’acquisto da parte di Credit agricole (ilCarlino). “Intervenga Padoan”. La Cgil chiede che sia il ministro in persona ad impegnarsi nel salvataggio della Carim favorendo l’operazione di cessione a Credit agricole (Corriere, BuongiornoRimini).
“Il bulletto vai a farlo a Scampia o al tuo paese”. Consiglio comunale concitato giovedì a Rimini. A tema l’assestamento di bilancio con un emendamento presentato giovedì stesso, senza molto tempo per i consiglieri di studiarselo, sosteneva Marzio Pecci, capogruppo della Lega Nord, che a un certo punto ha anche dato del “bulletto” all’assessore, riferendosi poi alle sue origini iraniane. “Il suo concetto di democrazia è diverso da quello degli italiani”, ha sostenuto fino alla fine Pecci (ilCarlino, Corriere).
Sono 6,3 i milioni a bilancio in più. Approvato giovedì l’assestamento del bilancio del Comune di Rimini. Cinque milioni arrivano dalla vendita delle azioni di Hera, gli altri dai maggiori oneri di esproprio delle aree Peep, da sanzioni per abusi edilizi e dalla restituzione delle somme per espropri. Saranno usati per interventi già in programma di manutenzione stradale e su scuole, protezione civile e cimiteri (Corriere, BuongiornoRimini).
Agguato in via Zavagli, arrestato il terzo complice. Si tratta del 33enne riminese Cesare Giuffreda, accusato per il tentato omicidio di Augusto Mulargia, avvenuto in via Carlo Zavagli, la notte del 5 aprile 2016. Era lui alla guida della Smart da cui il 29enne Emanuel Karim Camaldo (già condannato) ha sparato. Mentre è ancora sotto processo come mandante il 73enne Attilio Da Corte Zandatina (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).
Nomadi, ProRimini bacchetta Grottarossa. Rischia di diventare una guerra tra residenti la partita che porterà alla chiusura del campo nomadi di via Islanda. Il comitato che da sempre contrasta le microaree ieri si è dissociato dalle dichiarazioni dei residenti di via della Lontra, dove recentemente si è scoperto che arriverà una famiglia sinta (Corriere, BuongiornoRimini).
No al trasloco delle dogane. Il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e il presidente della Camera di commercio della Romagna Fabrizio Moretti intervengono per scongiurare l’arrivo dell’ufficio delle dogane in centro a Rimini. Attualmente si trova al Centro agroalimentare (ilCarlino, BuongiornoRimini).
Celli, revocate misure cautelari. Le sue società sono quasi tutte fallite. Questa una delle motivazioni che hanno portato il giudice Fiorella Casadei a revocare l’obbligo di firma a Giovanni Celli, ex editore del quotidiano La Voce (Corriere).
Riccione. Assalto all’ufficio postale di via Veneto. Ieri mattina un giovane, italiano, è entrato e ha puntato una pistola in faccia all’impiegato cercando di arraffare il possibile dalla cassa. Ha preso violentemente anche il portafogli dell’impiegato, ne è nata una colluttazione. Il malvivente è riuscito a fuggire colpendo e chiudendo l’uomo nel bagno che, però, è uscito dalla finestra e per un po’ lo ha inseguito. Poi ne ha perso le tracce (ilCarlino, Corriere).
