21 aprile

Venerdì, 21 Aprile 2017

Terrore a Parigi | Vivo per miracolo | Donna in fiamme

Terrore sugli Champs Élysées. Ieri intorno alle 21 un uomo ha attaccato a colpi di kalashnikov la polizia. Morto un agente, feriti altri 2 e un turista. Ucciso l'assalitore. L'attacco arriva a 3 giorni dalle elezioni presidenziali di domenica 23 aprile. Hollande: "E' terrorismo". L'Isis rivendica l’attentato (Rainews, Ansa).

Sono morti annegati. A stabilire le cause della morte dei quattro naufraghi del Rockisland è stata l’ispezione cadaverica del medico legale. La Procura ha quindi deciso di non far eseguire le autopsie e ha rilasciato il nulla osta per restituire i corpi alle famiglie. Disposta la perizia sullo scafo. “Vivo per miracolo”, parla il secondo superstite della tragedia (ilCarlino, Corriere).

Ricoverata in gravissime condizioni al reparto grandi ustionati dell’ospedale di Cesena, la riminese 80enne che ieri mattina è stata avvolta dalle fiamme mentre cucinava nel suo appartamento al secondo piano di una palazzina all’incrocio tra via Mariotti e via Baronzio. Il fuoco è stato probabilmente provocato dal cortocircuito di un televisore (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

“Siamo in piena emergenza”. Allarme furti all’Ina Casa. L’associazione di residenti ‘Il sabato del villaggio’ ne ha contati 38 da inizio anno, tra furti, spaccate e rapine, 32 nelle abitazioni, 6 negli esercizi commerciali. L’associazione ha quindi promosso un incontro pubblico nella sala parrocchiale della chiesa di San Raffaele per il 26 aprile (ilCarlino, Corriere).

Carim. Il futuro si decide entro maggio. Intanto oggi la banca riunirà il cda. Lo stesso farà Cariparma per arrivare a definire nei dettagli l’offerta (ilCarlino).

Crac Aeradria, si lavora per il patteggiamento. Udienza per i 19 imputati dalle 9 di stamattina davanti al giudice Cantarini. Il pubblico ministero Bertuzzi formulerà le sue richieste di rinvio a giudizio. Le difese degli imputati parleranno probabilmente il 6 maggio. In queste ultime ore i difensori di Massimo Vannucci, Massimo Masini e Alessandro Giorgetti sono al lavoro per trovare un accordo con il pubblico ministero e arrivare a un patteggiamento, ma solo nel caso di Vannucci sembra si sia vicini (ilCarlino, Corriere).

Slitta la visita dal ministro Andrea Orlando per Gessica Notaro. Alla data prevista, il 27 aprile, la ragazza aggredita con l’acido dal suo ex dovrà essere in tribunale per l’inizio del processo per stalking a Eddy Tavares (Corriere).

Via Islanda. Riunione tra i presidenti dei circoli del Pd per discutere le aree dove traslocare le famiglie sinti in vista delle prevista chiusura del campo nomadi. Tra le 16 selezionate ci sono le 6 contestate dal comitato Pro Rimini: via Cupa, via Arno a Villaggio Primomaggio, via Tombari a via Orsoleto, via Montepulciano e via Gaza a Torre Pedrera, nonostante il capogruppo di Patto civico Mario Erbetta ne avesse assicurata la cancellazione dall’elenco (ilCarlino, Corriere).

Come a New York. La Rimini marathon passerà sul nuovo ponte pedonale di via Roma. Ieri la presentazione dell’iniziativa prevista per il 30 aprile (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Riccione. Gli albergatori dicono stop alle auto in zona mare. E’ tra le richieste di Aia in vista delle elezioni amministrative dell'11 giugno. “La zona mare va vietata alle auto dalle 17 in poi, nel quadrilatero compreso tra il mare, la ferrovia e i viali San Martino e l’inizio di viale Dante”, precisa il presidente Rodolfo Albicocco. La candidata sindaco di Noi riccionesi presenta il suo piano di riqualificazione dell’area sud (ilCarlino, Corriere).

Bellaria. “Il piano spiaggia non va”, Confesercenti propone un ‘contro-piano’ al Comune: blocchi delle cabine concentrati ogni 20-25 metri di frontemare rispetto agli attuali 60. Per i chioschi una superficie minima di 40 metri quadri. Mantenendo le visuali libere verso il mare (ilCarlino, Corriere). Due società gestiranno il Beky bay (Corriere, BuongiornoRimini).

Valconca. Fusione a due. Montegridolfo e Mondaino hanno scaricato Saludecio. C’è stato un primo incontro ufficioso tra sindaci e alcuni esponenti della Regione per dare il via a un nuovo iter tecnico-burocratico per arrivare nel 2018 a un nuovo referendum cittadino (ilCarlino).

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