30 agosto

Martedì, 30 Agosto 2016

Terremoto, lutto per Amatrice | Scubidù, "chiuso per burocrazia" | Carim parte civile

 

Terremoto, oggi (lutto nazionale) i funerali delle vittime di Amatrice. Saranno celebrati dal vescovo di Rieti, Domenico Pompili, all'Istituto "Don Minozzi”. Il bilancio complessivo sale 292 morti (Radio Vaticana).

Chiuso "per burocrazia". I gestori del pub Scubidù hanno gettato la spugna. “Avevamo appena finito di pagare l’ultima rata del mutuo quando abbiamo scoperto di doverci sbarazzare della veranda, per via delle nuove norme urbanistiche approvate dal Comune”, sostiene la famiglia Rustichelli (LaVoce).

Un migliaio di adesioni per la petizione antinomadi alla Grotta Rossa. Non hanno firmato solo i residenti, ma anche alcuni imprenditori. “Questa è la moneta con cui l’amministrazione ci ripaga, dopo aver chiesto anche il nostro aiuto per sponsorizzare la squadra di calcio del Rimini”, spiega Gabriele Baldarelli della Mp Hair. “Temiamo un aumento dei furti e forti disagi” (ilCarlino, LaVoce).

Banca Carim parte civile nel processo agli ex vertici che partirà il 20 settembre. Queste le intenzioni dell’istituto di credito, a decidere definitivamente sarà l’assemblea dei soci convocata il 13 settembre (ilCarlino).

Furbetti della Tari. Sono undici le situazioni che il comune di Rimini ha segnalato alla guardia di finanza su irregolarità nelle dichiarazioni per l’accesso alle agevolazioni. In alcuni casi sembra che i nuclei familiari abbiano barato sul numero dei componenti riducendolo (Corriere, LaVoce)

Nuova denuncia per Loredana Pacassoni. L’insegnante riminese della scuola ‘Il delfino’ finita in primavera per 21 giorni agli arresti domiciliari per abuso dei mezzi di correzione o di disciplina. Nei giorni scorsi la mamma di un bimbo di 3 anni di quella scuola ha deciso di muoversi legalmente. Secondo una perizia i problemi del figlio, che non vuole più andare a scuola, ha sempre più paura del buio ed è meno sicuro, dipenderebbero dai traumi avuti in classe con l’insegnante (ilCarlino).

Crociata di Gloria Lisi contro i finti orfani. Il vicesindaco di Rimini denuncia decine di casi sospetti da Tirana, minori non accompagnati da adulti di cui le amministrazioni comunali devono farsi carico. Lisi dice basta e chiede verifiche. “Serve liberare risorse per coloro che oggi sono davvero in emergenza, come i profughi dal conflitto in Siria o quelli vittima degli scafisti che arrivano dalla Libia”, dice Lisi (Corriere, LaVoce).

Sono oltre 8mila le cause civili avviate dal tribunale di Rimini, secondo solo a Bologna. Secondo i dati forniti dal Sole 24 ore sono 26,65 processi celebrati ogni mille abitanti (Corriere).

Una foto “costruita ad arte” è per Giorgio Mussoni quella pubblicata dal New York Times che ritrae un vigile mentre multa una donna in bikini sulla spiaggia di Rimini nel 1957. Quell’anno il presidente dei bagnini di Confartigianato aveva 20 anni e faceva il salvataggio nella spiaggia all’altezza del Grand Hotel. “Di donne in bikini ce ne erano a bizzeffe”, spiega. “Le prime sono state le svizzere, poi le tedesche e molto più in là le svedesi”. Per il bagnino Vainer Nanni non è da escludere che la donna sia stata multata “per altre ragioni” (ilCarlino).

Unione civica rivendica un assessore. Il gruppo consiliare riccionese nato da due fuoriusciti di Noi Riccionesi e due di Forza Italia, guidato da Manuel Perazzini, chiede posto in giunta, deleghe di peso, come quella del turismo. “Una forza come la nostra deve avere rappresentanza per completare la propria azione amministrativa. In autunno si parlerà anche di questo” (ilCarlino).

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