Stampa questa pagina

IL GIORNALAIO 30.03.2012

Mercoledì, 28 Marzo 2012

Rubriche

LA PROPOSTA DI BILANCIO, LA SFIDA PER IL NUOVO SEGRETARIO COMUNALE DEL PD, LA CRISI DELL’ECONOMIA, IL MERCATO DEL LAVORO, I MATRIMONI


Bilancio, Gnassi “macellaio” presenta la proposta


Una manovra di macelleria secondo il sindaco. Confermati i timori espressi ieri dai quotidiani con imu a 0,5 per prima casa e tassa di soggiorno. “Imu allo 0,5%: Rimini in provincia è sola, se si esclude Coriano che proprio ieri ha annunciato la sua scelta di portare l’aliquota sulla prima casa allo 0,52. Per il resto tutti fermi al 4. Come Cesena, ad esempio, per uscire dai confini più stretti. Come Rimini invece Ravenna che ha scelto di puntare sullo 0,5”, Corriere Romagna pagina 3.


Le reazioni degli albergatori su La Voce di Romagna, “dal presidente di Federalberghi Alessandro Giorgetti: “Noi restiamo contrari alla tassa di soggiorno, una misura anti-turistica, sempre e comunque”. Giorgetti pensa al prossimo Ttg, la manifestazione del turismo B2b prevista in ottobre: “Con la tassa diamo un cattivo segnale da Rimini a tutto il mondo, si tratta di un errore strategico”.


Patrizia Rinaldis (Aia) al Corriere: “Prima di dire nel 2013 la mettiamo, aspettiamo di vedere questa estate come risponde il nostro turismo, il 70-80 per cento del nostro mercato viene dalle regioni italiane, vediamo di non ammazzarlo”.


Mario Gradara su il Resto del Carlino fa notare che “NIENTE tassa di soggiorno (6,5 milioni), niente aumento dell’addizionale Irpef (vale 5,5 milioni), niente tassa di scopo (valeva 2,4 milioni). Ma c’è un problema: lo sbilancio record di 27 milioni. (…) Se il governo non cancellerà gli ulteriori 10 milioni, problema che riguarda moltissimi comuni italiani, sarà necessaria una manovra bis correttiva dopo l’estate. Con possibili ritocchi alle aliquote Imu. Tra le spese, 750mila euro per sicurezza e istruzione, 900mila per emergenza neve, 3,2 di costi Tpl”.


Sul Carlino anche il caso Bellaria: “STRIZZARE ogni centesimo dall’Imu, per non dover ricorrere così a delle «tasse molto più impopolari, e in certi casi inique per alcuni cittadini».
La scelta fatta da Bellaria, unico comune in cui si applica il 10,6 per mille di Imu non solo sulle case sfitte, ma su tutte le attività economiche, potrebbe apparire altrettanto impopolare. E Bellaria ha anche un altro primato: l’Imu sulla prima casa al 6 per mille”.


Anche il fisco sbaglia, sulla Voce a pagina 11 le undici ingiustizie secondo il commercialista Loris Zannoni.


Il nuovo segretario comunale del Pd


Primo round a Zerbini. “Mercoledì sera i tre contendenti per la prima volta hanno sostenuto l’esame dell’urna. Dove? Al Circolo di San Vito, la più piccola fra le 14 sezioni riminesi. Come è andata per Samuele Zerbini, Federico Berlini ed Edmond Kumaraku? I numeri danno ragioni a Zerbini (il più votato), ma il calcolo percentuale alla fine sancisce il pareggio: un delegato a testa fra Zerbini e Berlini”, Corriere a pagina 11.


Rapporto economia


Il Nuovo Quotidiano di Rimini ci ritorna su andando a cercare le reazioni delle categorie.


Mauro Gardenghi di Confartigianato: “I dati del Rapporto li avevo previsti già 8 mesi fa. La vera emergenza è il credito che non concede liquidità sufficiente alle piccole e medie imprese per superare il momento”. Su Carim: “Mi auguro che torni ad essere la banca di tutti i riminesi. Purtroppo, durante il commissariamento si è invece estraniata dal territorio”.


Richard d’Angelo di Confcommercio spera nei russi: “Arriveranno e con una buona capacità di spesa. (...) Certo è solo una freccia al nostro arco e il governo non aiuta. Per superare la crisi bisogna fare sistema, unire le forze per vendere il prodotto Rimini a 360 gradi, creando nuove sinergie tra pubblico e privato. Il Comune sta impostando una nuova filosofia, per i risultati ci vorrà tempo”.


Mirco Pari di Confesercenti: “Finora ci siamo difesi posizionandoci sempre più in basso, ma oggi occorre innovare, voltare pagina, ritrovare il senso di appartenenza ad un progetto condiviso, fare largo ai giovani con idee nuove che il credito deve finanziare”.


Mercato del lavoro


Bacheche vuote ai centri per l’impiego: si cerca lavoro su Facebook.


Il Carlino a pagina 3: “SOLO 4 posti da operai generici. Appena 10 per quelli specializzati. Gli impiegati invece, questa settimana, hanno fatto 13: tante sono le offerte di lavoro, in tutta la provincia di Rimini, per chi sogna un lavoro dietro la scrivania”.


E intanto sono 700 gli iscritti salla pagina Facebook per chi cerca lavoro. «L’idea è nata quasi per caso—racconta il dottor Paolizzi—.Essendo medico di base, nel mio studio molti pazienti mi chiedevano se conoscevo qualcuno per trovare lavoro. Da lì mi è nata l’idea del gruppo su Facebook dove poter mettere in contatto chi cerca e chi offre un’occupazione».


Matrimoni, a Riccione e Bellaria quelli civili superano i religiosi


Il Nuovo Quotidiano a pagina 13: “A fine 2010 il Comune di Rimini contava 200 matrimoni civili e 214 religiosi. Uno scarto minimo che, nel 2011, è quasi scomparso. I civili, infatti, sono diventati 216 e i religiosi 218. A Bellaria Igea Marina il rito civile ha superato quello religiosogià nel 2010 con 42 civili e 21 in chiesa. Tendenza in calo nel 2011, quando i primi si sono abbassati a 30 e i secondi sono lievemente aumentati, arrivando a 23. L’hanno vinta i civili anche a Riccione (54 civili e 45 religiosi sia nel 2010 che nel 2011) e a Cattolica (27 civili e 20 religiosi nel 2010, 25 civili e 17 religiosi nel 2011). Mentre a Misano va meglio per la chiesa (11 civili e 19 religiosi nel 2010, 15 civili e 19 religiosi nel 2011), così come Santarcangelo (45 civili e 51 religiosi nel 2010, 46 civili e 56 religiosi nel 2011). Aumentano anche i matrimoni misti: il 2011 ne conta 76 solo nel comune di Rimini”.