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Stagione al via, ma senza rinforzi

Martedì, 13 Maggio 2025

Sabato prossimo ci sarà l'apertura ufficiale della stagione balneare 2025. Ma ancora non è tutto a posto. "Come ogni anno, però, alla vigilia di un opening anticipato di una settimana ma che vede già istituzioni, associazioni, operatori turistici, volontari tirati a lucido ai nastri di partenza, l'unica incognita resta sempre quella: i rinforzi di polizia. O, per dirla in maniera più articolata, l'adeguamento delle dotazioni organiche ordinarie delle forze dell’ordine per il periodo dell'anno più denso di partecipazione turistica", rileva il sindaco di Rimini Jamil sadegholvaad.
"Storia vecchia, vecchissima, però purtroppo sempre attuale. Si è partiti 30 anni fa con la richiesta da parte delle Istituzioni locali di un incremento permanente delle dotazioni organiche per un territorio che assomma 16 milioni di pernottamenti di ospiti all'anno. Poi con la domanda per avere almeno più forze dell’ordine da Pasqua a settembre. Tre decenni dopo, e almeno 10 Governi dopo, di qualsiasi tipo e colore, non solo alla vigilia dell'estate non sappiamo ancora bene su quanti rinforzi contare per il 2025, ma ormai non si parla neanche più dell'aumento permanente delle dotazioni".
Ricorda Sadegholvaad, che "come lo scorso anno e quello prima e quello prima ancora, la risposta implicita da Roma sembra essere la stessa di sempre: contate su voi stessi, poi più avanti qualche rinforzo di Polizia arriverà. Ed è quello che si è fatto e si fa, contare cioè sulla straordinaria abnegazione e l’opera encomiabile delle forze dell’ordine di stanza a Rimini, coordinate dalla Prefettura nel Comitato provinciale dell'ordine pubblico e sicurezza che vede assieme forze dell'ordine e Comuni".
Lo scorso anno i 27 sindaci della provincia di Rimini inviarono alla presidente Giorgia Meloni una lettera congiunta proprio per ribadire come un territorio come il nostro meriti quello che è già nei fatti: un adeguato numero di forze dell’ordine, per tutto l'anno e comunque in linea con quella che ormai è la lunga estate italiana, non più ridotta ad appena un paio di mesi. "E' una richiesta che vale ancora oggi. Non c'è intento polemico perchè davanti a un tema come questo, che ha a che fare con la qualità di vita dell'individuo e più in generale con la peculiarità socioeconomica locale visto che la sicurezza è un elemento centrale dell'offerta turistica, esistono solo responsabilità e buonsenso, non divisioni e accuse incrociate tra schieramenti politici. O almeno così dovrebbe essere. L'auspicio è dunque che arrivino al più presto notizie certe sui rinforzi estivi di Polizia. Per adesso potremmo anche accontentarci".