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EMERGENZA MALTEMPO, 65 MILIONI DI SPESA. VALCONCA E VALMARECCHIA LE PIU’ COLPITE. TUTTI I NUMERI

Mercoledì, 07 Marzo 2012

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MALTEMPO, EMERGENZA E DANNI: LA SPESA AMMONTA A 65 MILIONI DI EURO. LA PROVINCIA DI RIMINI TRA LE AREE PIU’ COLPITE. ERRANI CHIEDE A MONTI E A GABRIELLI LA DICHIARAZIONE DELLO STATO DI EMERGENZA. TUTTI I NUMERI


Quattrocento evacuati, 8 scuole inagibili, 2 impianti sportivi e 89 capannoni aziendali crollati totalmente o parzialmente (e 240mila animali di diverse razze coinvolti), 24 strade chiuse al traffico, 4mila utenze elettriche distaccate, 205mila metri cubi di sabbia asportata, ma anche oltre 500 mezzi operativi a lavoro, 3.800 interventi dei vigili del fuoco, 150 unità specializzate in azione


Ammontano a 65 milioni di euro per l’intero territorio regionale le spese straordinarie sostenute durante l’emergenza da Regione, Province e Comuni. Il presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani, ha inoltrato al presidente del Consiglio dei ministri, Mario Monti, e al capo del Dipartimento della protezione civile, Franco Gabrielli, la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza per il territorio regionale interessato dalla eccezionali precipitazioni nevose durante la prima parte del mese di febbraio.


Sicuramente tra le aree più colpite vi è la provincia di Rimini, in special modo Valmarecchia e Valconca. Le persone evacuate, esclusivamente nei territori delle province di Forlì-Cesena e Rimini, sono risultate complessivamente 400, di cui 140 alloggiate presso strutture di accoglienza e ricettive, 15 presso strutture sanitarie e 245 in autonoma sistemazione. A causa dell’eccessivo carico della neve si sono verificati danni alle strutture, specie rurali e produttive. Si sono riscontrate sul territorio regionale colpito inagibilità temporanee di 8 scuole, crolli di due strutture sportive e crolli totali e parziali di circa 89 capannoni di aziende agricole, che hanno coinvolto, con esiti letali, circa 240 mila animali di varie specie. Si sono inoltre verificate numerose interruzioni temporanee di fornitura di servizi pubblici essenziali quali energia elettrica, acqua e telefonia. Sono state circa 4mila le utenze elettriche distaccate, maggiormente concentrate nella Valmarecchia e nella provincia di Forlì Cesena. Sono state chiuse al traffico 14 strade provinciali nel territorio montano di Forlì-Cesena e 10 strade provinciali in Valmarecchia e in Valconca.
Alle criticità prodotte dall’evento nevoso si sono aggiunti gli effetti delle mareggiate lungo il litorale dell’Emilia-Romagna, che hanno prodotto fenomeni di erosione di spiaggia. Il volume di sabbia asportata è di circa 205 mila metri cubi.
Sono stati 466 i mezzi operativi attivati e mille i volontari di protezione civile, 3800 gli interventi dei Vigili del Fuoco, 150 unità specializzate e 44 mezzi operativi messi a disposizione dal Corpo Forestale dello Stato.