Stampa questa pagina

15 luglio

Giovedì, 15 Luglio 2021

Divisi sul Green pass | Contagi in lieve crescita | Ponte Tiberio, processo per la passerella

Il Green pass che divide. Favorevole “per riaprire tutto, bar, ristoranti, cinema, teatri, musei, discoteche comprese, ma in sicurezza” è il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi (ilCarlino, Corriere). “Avere un tesserino per accedere a un ristorante è qualcosa che la politica non può permettersi di imporre”, ribatte il sindaco di Riccione Renata Tosi, contraria (ilCarlino). Il Green pass è “pura follia” per il direttore di Ascom Confcommercio Forlì, Alberto Zattini (Corriere).

Divisi anche i ristoratori. “E’ preferibile a una nuova chiusura delle attività. Io non voglio più chiudere, dunque ben venga anche il Green pass”, commenta Massimo Andreatta del Zi Rosa di Riccione. “Complicherà la vita a noi e ai clienti”, ribatte Gaetano Callà del Terrae Maris di Rimini e presidente provinciale della Fipe. La sua è la posizione che sembra più diffusa (ilCarlino).

Epidemia, i contagi crescono. I numeri sono comunque bassi. Nel riminese i casi attivi (le persone ‘attualmente’ positive al virus) erano 67 due settimane fa e sono 109 secondo i dati dell’ultima settimana: la crescita in termini percentuali è del 62,7% (ilCarlino, Corriere). Il bollettino: sono 22 i nuovi positivi tracciati ieri nella provincia di Rimini (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Contagiati in vacanza: bloccati a Ibiza. Erano partiti la scorsa settimana con un gruppo di amici e sarebbero dovuti rientrare ieri, ma i due studenti del liceo Einstein hanno fatto il tampone prima di ripartire e sono risultati positivi. Stanno bene, ma sono in quarantena (ilCarlino).

La piscina comunale chiusa. Un utente è risultato contagiato dal coronavirus. L’impianto resterà chiuso per tutta la mattinata di oggi per consentire le operazioni di sanificazione. La riapertura è prevista alle 14,30 di oggi (Corriere).

“Ascolto, condivisione e partecipazione di tutti nei processi decisionali”. Sono le linee guida del nuovo rettore dell’Alma Mater, intervistato in esclusiva dal Ponte. La prima cosa di cui si occuperà Giovanni Molari sarà “rilanciare la ricerca di base e raccogliere le sfide del Pnrr” (ilPonte)

Ponte di Tiberio: processo per la passerella. L’udienza è fissata per il 10 gennaio 2022. Imputati, il soprintendente Vincenzo Napoli,  il funzionario del Comune Daniele Fabbri, il direttore dei lavori Federico Pozzi e il rappresentante della ditta che ha eseguito i lavori Antonio Petrone. Sono variamente coinvolti nella realizzazione dei 90 fori che sostengono la passerella sopraelevata. I buchi sono sulle mura di via Bastioni Settentrionali in parte edificate fra il 1200 e il 1400, in parte ricostruite nel 1751, considerate un bene culturale dai firmatari degli esposti che hanno portato all’apertura delle indagini nel 2017  (Corriere).

Spiaggia al buio di notte. Sono 11 i bagnini multati dalla polizia municipale di Rimini per aver disatteso all’ordinanza balneare che impone ai concessionari di illuminare la spiaggia nelle ore notturne (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

“Blocchiamo le auto”. La pagina Facebook ‘La Viserba che vorremmo’ denuncia i danni provocati da un accesso alla ztl scarsamente controllato (Corriere).

Elezioni: si pensa a un anticipo per evitare la terza ondata. Nell’eventualità che il virus possa tornare a prendere forza in autunno e che il numero dei vaccinati resti troppo basso per garantire un’immunità collettiva, è allo studio del governo la possibilità di anticipare le votazioni al 26 settembre o al 3 ottobre (Corriere).

A fuoco la villa Haydee. L’edificio storico era disabitato da tempo. Le fiamme si sono sviluppate ieri mattina e hanno distrutto quanto si trovava all’interno, tra vecchi mobili, materassi e documenti. I vigili del fuoco stanno cercando di ricostruire le cause che hanno portato al rogo, non si esclude l’ipotesi dolosa (ilCarlino).

Inghiottito dal mare. Il turista, un infermiere quarantaduenne, faceva il bagno a Viserba con il figlio undicenne. L’acqua non era alta, ma a un certo punto il ragazzino non ha più visto suo padre. Sono scattate le ricerche che continueranno anche oggi. La famiglia originaria del Camerun era arrivata in vacanza da Parma (ilCarlino, Corriere).