(Rimini) La Cgil di Rimini fa sua la posizione di Agostino Megale, segretario generale nazionale Fisac, in merito alla vicenda della Casse di risparmio di Cesena, Rimini e San Miniato. “La politica faccia fino in fondo la sua parte e il ministro Padoan utilizzi tutta la forza del suo ruolo affinché la crisi delle tre banche, Cassa di risparmio di Cesena, Cassa di risparmio di Rimini e Cassa di risparmio di San Miniato, si risolva tutelando pienamente l’occupazione e i risparmiatori così come si è fatto nelle altre crisi bancarie”, sono le parole di Migale.
“Parliamo di 2.700 lavoratori e oltre 400 mila risparmiatori, e per questo il Mef, Banca d’Italia e il Fondo interbancario devono costruire tutte le condizioni utili che consentano l’acquisizione da parte di Crédit Agricole Cariparma”.
Per il sindacato “non è più tempo delle attese, il 31 luglio è vicinissimo e la velocità delle decisioni è indispensabile per mettere in sicurezza le banche i territori interessati e i lavoratori insieme ai risparmiatori. In questo ambito, il fondo interbancario superi le difficoltà e consenta la conclusione dell’operazione”.
La Cgil e la Fisac di Rimini si auspicano, in aggiunta, e chiedono “che nella prossima assemblea di Carim del 10 agosto, la Fondazione, maggiore azionista , contribuisca positivamente per la soluzione della vicenda per la tutela dei risparmiatori, del territorio e dei lavoratori”.