(Rimini) Il 14 luglio sarà pubblicata la sentenza della Corte di giustizia europea sulla proroga delle concessioni balneari italiane al 2020 e sui ricorsi. Il Governo ha già predisposto la proposta di legge delega, consegnata alla Presidenza del consiglio dei ministri.
“All'interno della proposta - spiega il eputato del Pd Tiziano Arlotti - vi sono gli elementi che riguardano il periodo di transizione e la legge delega che dovrà essere approvata stabilisce e riconosce il valore delle imprese, la soluzione del problema relativo ai manufatti di facile e difficile rimozione, la norma per la definizione di canoni che superino i valori Omi, i criteri di selezione ed evidenza pubblica per l'affidamento delle concessioni. Tema centrale è valorizzare al massimo il ruolo dei Comuni nella gestione del demanio marittimo, attraverso norme che saranno naturalmente demandate alla legislazione regionale.
Il mio auspicio è che il Governo, come ribadito in questi giorni a ministri e sottosegretari, vari il provvedimento (sentite le Regioni, l'Anci, le associazioni di categoria) in modo che possa essere incardinato in tempi rapidi in Parlamento per la sua discussione e approvazione. Considero la Legge delega uno strumento efficace e appropriato, anche perché avrà una parte attuativa che richiederà un confronto con la Commissione europea a partire dalla tempistica del periodo transitorio. Ovviamente tale tempistica non pregiudicherà le attività balneari in corso".