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Truffa dal dentista, Gdf sequestra beni per 350mila euro

Mercoledì, 23 Marzo 2016

(Rimini) Le Fiamme gialle di Rimini, in collaborazione con i colleghi di Milano, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare personale nei confronti di un imprenditore, emessa dal giudice per le indagini preiminari di Rimini, con contestuale sequestro preventivo di beni per un ammontare complessivo di oltre 350mila euro. E’ l’atto finale delle indagini coordinate da Luca Bertuzzi, sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Rimini, sul fallimento di una società che gestiva un ambulatorio odontoiatrico in Rimini.
L’indagine ha permesso di scoprire operazioni con l’obiettivo di depauperare il patrimonio aziendale dell’azienda fallita con danno per i creditori. In particolare, è emerso che l’amministratrice della società, in concorso con il suo convivente, si era appropriata dei pagamenti effettuati dai clienti a corrispettivo delle concordate prestazioni odontoiatriche che, tra l’altro, non venivano portate a termine. Per questo numerosi clienti hanno sporto denuncia per truffa e altri reati nei confronti dell’amministratrice e di alcuni medici.